Un pò di me..

non ammissione di una bella colpa

non so se dirà mai al mondo che ti ha amato..non so se lo ammetterà a se stesso...e se forse poi avrà il coraggio di dirtelo..

Per ora ogni cosa ricorda lui...il suo essere presente in ogni suo istante..in ogni gesto..

Una canzone

Stamattina mi sono alzata con mille buoni propositi, come al solito, ho ringraziato perchè nelle sfighe del mondo, la mia è una di quelle almeno sopportabili...e poi mi sono lavata i denti..insomma ho dato il via alla giornata...poi..

Successivamente incominciò a fare ciò che sapeva fare meglio proseguire con la sua vita.
Andare a lavoro  con la massima serenità, sorridere ad ogni persona che incrociasse il suo sguardo...essere felice di aver iniziato un nuovo giorno...
Poi scorse al di là della strada una donna anziana che aveva difficoltà ad attraversare e tergiversando un attimo prima di andare ad aiutarla notò che il mondo intorno a lei sembrava non accorgersene...in quell'istante ebbe una visione, la vita di quella donna..
aveva perso suo figlio in un incidente stradale, e aveva appena saputo che non si sarebbe più risvegliato...
il problema era che da quell' "appena saputo" erano passati 5anni...

Così stamattina pensavo alla canzone di Ligabue, Il giorno di dolore che uno ha.
Ebbene...quella canzone anche solo per il titolo rivela una grande verità...
Quando tutto sembra finito...sembra cadere sopra il giorno di dolore che uno ha...
La vita è sempre forte..altro che facile...

tutto può cambiare..nonostante questo..

Paura..

Post N° 5

Come stare sotto la pioggia, sentire le gocce sulla pelle scorrere, e poi picchiare e poi scorrere...l'impotenza di un essere che si trova immobile...solo...a sentire se stesso... la scelta di stare sotto il cielo e farsi giudicare dalla purezza dell'acqua, e farsi lavare dal senso di colpa per una vita non vissuta...
La bocca aperta ad accogliere questo senso di candore...come voler ripulire anche le viscere di se stesso...eppure sà di cosa è fatto, sà come è fatto...
quella pioggia brucia...brucia la pelle...brucia dentro e fuori di se...brucia e fa male...
Piove, non si può controllare la pioggia..non si può controllare niente...perchè tutto accade senza ragione, o forse con una ragione ben precisa..ma si può solo restare immobili e sentire...sentire...

Post N° 4

Si spegne sulle labbra quel labile desiderio di assaggiarti ancora una volta. Un bicchiere di vino, la luce di un camino di marmo che ci spia e cancella l'oscurità. La schiena liscia e candida aspetta che le mani la accarezzino per poi scendere più giù dove la passione vive...e spera.
Così due corpi si fondono in un desiderio unico di amarsi e odiarsi, regale piacere e provocare senso di dolore. Fanno l'Amore allo stesso tempo si sentono sconfitti. Disillusi, in quell'attimo si accorgono di aver riposto nell'altra persona la propria felicità...fragili e deboli...
Due corpi sudati. Due menti violentate.
Ognuno perso nella propria stanchezza. Ognuno confuso nella propria anima..
Dubbi e paure.. Amare..