Tutto passa

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 Nonostante la ormai chiara (e dichiarata da fonti autorevoli) impossibilità del dimissionario Presidente del Consiglio Mario Monti a scendere in campo e candidarsi nelle liste di un qualsivoglia partito, l' invito a schierarsi rimane uno dei temi più caldi nell' acceso dibattito tra i rappresentanti dei maggiori partiti politici italiani. Nonché argomento fisso di servizi nei telegiornali delle reti televisive pubbliche.Come già detto e ripetuto, Mario Monti è Senatore a vita: Egli quindi non può candidarsi quale Presidente del Consiglio; il Presidente della Repubblica può eventualmente affidargli l' incarico di formare un nuovo Governo solo nel caso in cui, dopo le elezioni politiche, non esca dalle urne una maggioranza forte.Quindi.1) I politici italiani stanno sprecando fiato non si occupano delle vere necessità del Paese: ovvero percepiscono uno stipendio (ed hanno tanti altri vantaggi) per non svolgere il loro lavoro. Nota bene: i soldi percepiti provengono dalle nostre tasse/tasche.2) La televisione pubblica continua a trasmettere servizi assolutamente inutili e ripetitivi. Tali servizi vengono pagati con il nostro canone.Io mi domando: perché io, cittadino italiano, sono costretto a pagare le tasse per così eclatanti disservizi? E se smettessi di pagare? E se chiedessi la restituzione di tutto quanto ho forzosamente pagato per ciò che non mi rappresenta?