OCCHI AL CIELO

Post N° 394


E’ arrivato anche il tempo dei saluti. Ieri in ufficio ho salutato un partner, che in consulenza corrispondono a dei veri e propri padri putativi. A lui devo tutte le mie nozioni di finanza (e qualche trucchetto oltre che qualche notizia utile per i miei investimenti), un grosso grazie per la tesi ed è pure una persona professionalmente e umanamente affascinante. Poco più che 40enne, stilosissimo sempre nei suoi gessati, disponibile, gentile, capace e professionale. Poi fuori dall’ambiente lavorativo un tipo simpatico, guascone e pure marpione. Mi ha fatto i complimenti per la scelta, mi ha detto che mi darà tanto e ha capito il senso di questa esperienza. Mentre quando ne parlo con molti salta fuori “quando torni…” lui mi ha chiesto già se “il prossimo passo” ce l’ho già in mente.Pensandoci bene ha proprio ragione. Non sarà un anno sabbatico perché non è una pausa da qualcosa che riprenderò al ritorno, è semplicemente il continuo di un bisogno. Finita questa esperienza non tornerò al punto da cui son partito, ma ripartirò di nuovo, magari senza cambiare ancora continente, ma sarà sempre il solito filo rosso.E domani comincia un’altra settimana. Sicuramente più strana con la pasqua. E’ anche la penultima in città, sabato già ho cominciato a traslocare e riportare tutto in patria. Poi ci sarà anche la cena dell’ufficio, una serata pepata, le ultime sessioni in palestra… manca sempre meno!E comincio ad avere bisogno di fermarmi un attimo, prima di dimenticarmi qualcosa….Buon lunedì!