Giardino dei sogni

La Pasqua


Vacanze, finalmente! Tutti quanti aspettiamo con ansia l’arrivo delle feste per rilassarci un po’, per stare con le persone a noi care e per poter fare quello che ci piace. Durante le feste, il mondo sembra un altro luogo, tutto sembra fatato, la gente è più calma e non isterica come spesso è durante i giorni feriali, si respira un’aria di serenità per le strade. Il momento più antipatico è uscire a fare le spese prima della festa, la gente sembra un organismo impazzito, i supermercati sono stracolmi di persone con carrelli carichi di generi alimentari, ma per quanto si sia accalcati, il clima è sempre dei migliori, nessun nervosismo, solo persone che si preparano a festeggiare la Pasqua. La gente si scambia gli auguri, si rivedono in giro le persone che lavorano dalla mattina alla sera e siamo tutti quanti allegri e di buon umore. È impossibile non rimanere coinvolti da quest’euforia generale e, sebbene quest’anno sia molto più stanco, l’allegria che c’è nella vie mi sta velocemente ricaricando le batterie. La tristezza, il dolore, lo stress sembrano siano stati congelati durante questi giorni pronti a riprendere vita a festa finita. Il mondo sembra incantato, almeno il mio. Il suono delle campane annuncia l’inizio della festività, quella che secondo me è la festa più breve e più carica di mistero. La gente riempie i banchi della chiese e si ritrova con se stessa, con gli altri e forse anche con Dio. La gente ha ritrovato la cosa più semplice, la felicità di stare insieme agli altri e questo è il vero miracolo che chiamano Pasqua.