Giardino dei sogni

Sboccia un fiore


Siamo davvero noi a decidere della nostra vita? Personalmente non credo nel destino, ma ci sono alcuni eventi inevitabili. Sono convinto che nel mondo accadano fatti, semplicemente cose logicamente inspiegabili, non sono ne giuste ne sbagliate siamo noi ad attribuirgli questo valore ed il susseguirsi di questi eventi plasma la nostra vita. Ho sempre pensato che l’innamoramento sia una specie di inaspettata malattia che cambia il nostro modo di vedere tutto quello che ci circonda; in un attimo tutto si tinge di rosa. È questa la mia allergia primaverile! Chi non ha paura dell’ignoto, di ritrovarsi in balia di una parte di se stessi che non riesce a controllare, governata da emozioni che non seguono nessuna regola? Una forza che fino a pochi giorni prima non conoscevo prende spazio in me. Cosa c’è di più terribile poi di un sentimento non corrisposto?  Purtroppo  il lavoro prende tutta la mia giornata e non ho mai un po’ di tempo da dedicare a me stesso, figuriamoci agli altri! Il poco tempo che ho a disposizione sogno ad occhi aperti un’improbabile realtà e lotto contro i colori che dipingono irrazionalmente il mio mondo. Una luce illumina il mio sguardo, quella della pazzia di un amore impossibile. So già che soffrirò per l’ennesima volta e non voglio farlo per la perdita di qualcosa che non ho desiderato avere. La natura sembra aver vinto ancora una volta la sua sfida contro l’uomo, dimostrando che è lei a dettare le regole alle sue creature. Non voglio rinunciare all’amore, ma voglio poterlo scegliere senza essere travolto dai tutti quei sentimenti che mi privano della mia solita lucidità. Fuori una lieve brezza piega i fili d’erba e per la prima volta non mi sento molto diverso da loro, mi inchino al geniale progetto che questo fantastico mondo ha scritto in ognuno di noi. E intanto un fiore sboccia, non sa perché ma non se ne lamenta, si limita a riempire l’aria col suo profumo e senza saperlo mi fa librare verso gli orizzonti inesplorati dei miei sogni.