Giardino dei sogni

La nuvola


Solo pochi giorni fa sembrava che la pioggia non volesse darci tregua, una fitta coltre di nuvole oscurava minacciosamente il cielo e lo scroscio dell’acqua sull’asfalto grigio sembrava narrare la storia di un rabbioso inverno mai arrivato. Poi, in un attimo che ho perso, il cielo è tornato ad essere limpido, forse anche un po’ troppo ed il sole, più forte che mai, ci ha fatto piegare sotto i suoi impietosi raggi. Sul cielo della Laurentina ora c’è solo una nuvola, piccola e bianchissima. Mentre tutte le persone che incontro hanno la testa bassa a contemplare la strada che li condurrà sino alla propria realtà quotidiana, io mi scopro col naso ancora all’insù, guardando la piccola e coraggiosa nuvola attraversare un cielo ostile. E mentre il vento la porta a spasso sopra i tetti del quartiere, mi scopro anch’io perso e libero in un’afosa giornata di fine maggio.