Giastar

Che fate stasera?


“ascolta, ma i ragazzi da queste parti la sera cosa fanno? Mi sai suggerire qualche locale o serata dove vedere un po’ di movimento?” il ragazzo dietro al bancone del bar/ristorante dove mi sono fermato per un panino tonno e pomodoro esita e temporeggia a rispondermi. E’ tipo panciuto verso i 25. Un cappellino da cuoco bianco dai cui spuntano dei ciuffetti neri bagnati dal caldo infernale. Occhi azzurri e barba di una settimana. Addosso un grembiule con macchie di sangue della carne appena affettata.Aspetta che la zia, titolare del locale, esca per andare a pranzo e preso fiato inizia a farmi una velocissima rassegna dei posti dove solitamente si incontra con gli amici. Percepisco la metà dei nomi e ne ricordo ancora meno. Mi resta in testa una certa “Ca’ dei mandorli”, ma niente di più.Ciò che invece mi si stampa nella mente è la descrizione di una tale villa dove per 30 € ci si può trovare immersi in circostanze piccanti: insomma ... ci siamo capiti. Vabbè, mi esimo dal fare commeti, il barista segue con il suo elenco e colgo il nome di Rio Rosso. E’ il posto dove ho dormito la sera precedente. Mi dice che spesso vi ci organizzano feste varie. Ed io infatti, come sapete da ieri, sono già invitato ad andare lì stasera (22 maggio) per una festa di laurea di 5 ragazzi della facoltà di veterinaria.Niente ville per me stanotte, solo sangrìa, toghe e musica rock.A voi le foto ;o)