Giastar

Carne Viva


Giorno dopo giorno i miei piedi assomigliano sempre più ad una pizza margherita appena uscita dal forno. Le vesciche dilagano e pian piano le unghie iniziano a risentire dei continui traumi dovuti allo sballottolamento. Nella tappa tra Ferrara e Polesella, a 4 km dall’arrivo, mi son dovuto fermare e proseguire zoppicando in quanto in preda a dei dolori acuti al dito medio del piede destro. Al momento non ho avuto il coraggio di togliermi la scarpa per vedere cosa stesse accadendo perché sapevo che poi non sarei stato in grado di rimetterla. La sera mi sono reso conto del danno: in sostanza l’unghia s’era schiacciata, divenuta livida e spaccata. Insomma, si intravedeva la carne viva. Un dolore pazzesco! Sotto di essa una vescica che a detta del farmacista si stava infettando e per la quale mi consigliò un antibiotico locale in crema. Ragazzi, zoppico un po’,o meglio barcollo. Già, barcollo, ma non mollo!!! Ad ogni modo il medico m’ha suggerito di diminuire il carico dello zaino in quanto è proprio a causa del peso che mi si stanno spaccando i piedi. Intanto, vado in giro con un tutore di gomma piuma che avvolge il dito. Take a look!