GIGI MANFREDI

GIGI MANFREDI A....BETTINO CRAXI


Caro Bettino Craxi,Chi potrà mai non riconoscere la Tua Cultura Personale e Politica…. Infatti essere veramente socialisti non può prescindere da doti intellettuali e, quindi, culturali. E Tu sei stato un combattente socialista quando il socialismo vantava nomi “illuminati ed illuminanti”. Ma sapevi, come Io so, che “un partito” o un gruppo politico o una Lista, non è un Ideale, né una Cultura Politica, né un programma politico-istituzionale, ma ben altro…e ben lontani da ciò che i Costituzionalisti dicono e credono.E lo stesso Socialismo Italiano si è sempre trovato in grosse difficoltà quando ha dovuto affrontare “intellettualmente” i problemi "politici" del Nord Italia,  quelli del Sud Italia e quelli dell’Italia Intera.Non ho motivo di non credere alla Tua buona fede quando ponesti come unico obiettivo quello di far uscire il partito socialista da un letargo politico e da una strategia di “attesa” che lo aveva portato ad un depauperamento elettorale. Credesti che “ i vecchi illuminati ed illuminanti” socialisti avessero fatto il loro tempo e che era giunta l’ora di un “riformismo” interno ed esterno al partito stesso. Ma….ma….ma…. vorrei chiederTi alcune cose: quando formasti la squadra politica che avrebbe dovuto rappresentare il braccio forte al servizio della “mente”, fosti in buona fede? Se si l’ingenuità superò l’intelligenza. Altrimenti la tua somma intelligenza aveva capito bene che le regole del “gioco” non si cambiano in Italia con semplici leggi o col consenso elettorale. Le regole del gioco possono cambiarle solo” i giocatori” che siedono al tavolo verde e che hanno puntato le loro fortune nella posta in palio! Ed una intelligenza come la Tua non poteva non capire che a quel gioco nessuno può perdere ma solo passare momentaneamente la mano per riprenderla al giro successivo. Quindi anche il “socialismo craxiano” non poteva sottrarsi a nessuna di quelle regole. No, Tu dimostrarsti di averle capito quelle regole: La finanza Milanese, La revisione dei Patti Lateranensi, il non invadere gli “orti” produttivi delle opposizioni politiche, il favorire le grandi opere speculative capitalistiche per far girare moneta,  le Banche, l’assistenzialismo nel Sud Italia col reclutamento degli Statali docili ed accondiscendenti ed amici, ecc…..Solo in questo mare politico “tranquillo” il tuo Socialismo avrebbe potuto navigare. Ma, salvo alcune eccezioni, ti accorgesti che “la nave craxiana” aveva intrapreso la stessa rotta delle navi precedenti e che, per le tante promozioni date ai mozzi ed all’intero equipaggio, tutti era diventati ufficiali e “Timonieri”. Alla fine, quella nave non era riuscita a prendere il largo, come Tu volevi!Quando la nave fu stracolma tanto da rischiare di affondare e le rotte cominciarono ad essere l’una opposta all’altra, fu troppo tardi per Te mettere ordine. Addio al Socialismo ed addio anche al suo Capitano. La rivolta della “ciurma” fu travolgente e devastante. Non credere, Caro Bettino Craxi, che Ti stia giudicando vittima, e se lo sei stato, è solo di Te stesso! Crescersi i serpenti in casa non può non dare certezza di restarne vittima. Sedersi ad un tavolo verde e giocarsi tutto a testa o croce prima o poi si resta in mutande ( metaforicamente)!Oggi nessuno crede al messaggio imposto: “ tutti colpevoli, tutti innocenti!” Nessuno ci crede perché, a dispetto di chi non lo vorrebbe, gli Italiani sanno leggere e scrivere. Gli Italiani credono nella Costituzione e nelle Istituzioni Repubblicane. Guai se per un solo istante pensassero che la Magistratura, Organo Costituzionale, fosse davvero corrotto o politicamente “plasmabile”. No, La Costituzione Italiana e le Istituzioni della Repubblica devono rappresentare una “Fede” civica per tutti, senza distinzione di schieramenti politici, di religione, di razza, di sesso ecc….. E se la Magistratura ti considerò, allora, colpevole di alcuni reati, per gli Italiani sei colpevole e basta. Altro discorso è se con Te c’erano altrettanti conrei! Bene… se c’erano, bisogna che escano fuori e che siano condannati ed inibiti a qualsiasi carica pubblica, affinchè trionfi la “Giustizia” e la Legalità! Cosa che non accadrebbe se passasse il messaggio “tutti colpevoli…tutti innocenti”!Tutto questo, caro Bettino Craxi, non sminuisce la tua Personalità Umana e Culturale ed i Tuoi Nobili Ideali Socialisti! Anzi, dirò di più, questo dimostra a tutti che in politica: “ tra il dire, il credere ed il fare  c’è di mezzo….il Potere!” Uno Stato Repubblicano, Democratico e Costituzionale deve esserlo dai Rappresentati ai Rappresentanti…viceversa si chiama Dittatura!