GIGI MANFREDI

GIGI MANFREDI E FEDERICO ROSSINI


SE POTESSI…di Federico Rossini.Se potessi, vorrei essere il Dio Cattolico. Quel Dio che indica la strada ma lascia agli uomini il “libero arbitrio di seguirla o meno”. Un Dio, quindi,  che non ha “responsabilità” sul male ma, per contro, riceve i meriti del bene. Un Dio, per intenderci, che cura i malati se guariscono, ma non ha colpa se muoiono. A differenza del Dio Pagano, che interveniva sulle vicende umane, il Dio Cattolico non ha l’onere di punire la cattiveria e di premiare la bontà perché sul mondo terreno non ha competenza territoriale ( sempre per la legge, varata da Lui, del libero arbitrio). Egli però può fare giustizia nell’Altro Mondo (il Suo) dove condanna i cattivi nell’inferno e premia i buoni in paradiso. Ma i terrestri nell’Altro Mondo non sono più terrestri… basta contentarsi! Vorrei essere il Dio Cattolico per poter far parlare di me a chiunque sia mio dipendente e fargli dire e fare tutto ed il contrario di tutto senza che nessuno possa smentirlo e quindi smentirmi: ed anche in questo caso, però, se un mio dipendente “sbagliasse” “…negli atti, nelle azioni e nelle omissioni”, sarebbe Lui come persona a farlo e non in nome e per conto mio, ….ma se si ricoprisse di gloria? Sarebbe solo merito mio e della mia grandezza!Vorrei essere il Dio Cattolico per far sfamare i bambini in Africa in cambio della loro fede in me, cercando di sopperire alla povertà di cui non sono io il colpevole ma gli uomini che io ho creato, proprio come il libero arbitrio.Vorrei essere il Dio Cattolico per essere sempre lodato nel bene e nel male perché io rappresenterei sempre il bene….anche nel male più abietto!Lo so che non sono il solo a desiderare questo. Ci sono, infatti, “Pseudo politici”, Professionisti, Camorristi, Imprenditori senza scrupoli, Prelati, ecc… che aspirano a tanto ma, sfortunati, si trovano sempre, prima o poi,  a fare i conti con Le leggi degli Stato, con le Intelligenze Intellettuali, con Uomini Liberi ed Onesti e con gli Uomini semplici e modesti!     Io vorrei essere il Dio Cattolico per capire, con soddisfazione, quanti uomini avrebbe pietà di me e  “dei principi etico e morali”  che rappresento e quanti, invece, nel “credermi Dio Onnipotente, con fede mistica ed immensa”,  quotidianamente mi calpestano e mi oltraggiano continuamente “coi pensieri, opere ed omissioni”.  Ma, alla fine, pensandoci bene, non vorrei mai essere una figura ambigua ed irresponsabile del mio prossimo. Non vorrei che altri si assumessero responsabilità che dovrebbero essere, specie come Padre, soltanto mie. Non vorrei imporre a nessun  terrestre leggi idonee solo ad un mondo che non potrà mai esistere fin quando una qualsiasi religione non diventi solo ed esclusivamente “educazione delle menti, del cuore e della moralità” di ogni Essere Umano. Mi piacerebbe invece che l’Uomo vivesse l’umanità nella sua splendida pienezza con la coscienza di non invadere la vita, la libertà e la dignità degli altri uomini, senza invenzioni e fantasie ideologiche e “mitiche”. Mi piacerebbe che L’uomo vivesse la consapevolezza di seminare e raccogliere soltanto il frutto del suo seme e basta! Mi piacerebbe che all’Uomo fosse lasciata libera la sua Umanità materiale, intellettuale e sentimentale, quindi, a Dio la Sua Divinità se altro non può….! Se il Dio degli Uomini potesse avere l’umanità di Questi,  mentre gli uomini di Dio la Sua divinità….ai Posteri pensanti…la ricerca di una nuova Logica.