GIGI MANFREDI

GIGI MANFREDI AL TEATRO TRIANON VIVIANI DI NAPOLI


Ho letto da qualche parte che sono in “forse” i finanziamenti regionali al teatro pubblico “Trianon-Viviani di Napoli”. Ritengo che il presidente Caldoro voglia fare ciò che avrebbe fatto anche il “mancato” presidente De Luca. Un Teatro Pubblico Regionale, caro direttore Artistico Nino D’Angelo, non è un dopolavoro di intrattenimento a gestione “ristretta” per tesserati ed amici. Esso è Teatro: Cultura Artistica rivolta “erga omnes” dove Chiunque né abbia valenza, esprime opere di genialità di evoluzione intellettiva, culturale e sociale.Certo, il tutto in alternanza con momenti di tradizione e storia artistica partenopea, ma, in alternanza, lasciando spazio ed opportunità a tutti gli Artisti Campani, Nazionali ed Internazionali.Il fatto che il Teatro sia stato sempre pieno di spettatori non da ragione a Coloro che hanno gestito una “istituzione” pubblica, finanziata per finalità ben più nobili del semplice consenso. Questo può dare ragione solo alle gestioni private dei Teatri. Nulla toglie il grande prestigio artistico di Nino D’Angelo che resta immutato e riconosciuto da tutti.  Esprimo la mia piena solidarietà ai lavoratori del Teatro Trianon-Viviani di Napoli e spero che, il Direttore Artistico, Nino D’Angelo, elabori un progetto ed una programmazione di iniziative artistiche esemplari per una Teatro Pubblico che può diventare il fiore all’occhiello di tutta la Regione Campania. In tal caso nessun Presidente di Regione potrebbe disconoscerne il Valore Culturale ed Artistico, oltre che Sociale e, quindi, “l’indispensabilità”. Ma se ciò accadesse ci sarebbero centinaia di Artisti pronti ad offrire gratuitamente il loro contributo… ma per una giusta e nobile causa.                                                                                                                                                                                      Gigi Manfredi                                                             commediografo e regista teatrale.