Più o meno...

Grandi Domande...


Normalmente le grandi domande nascono in presenza del dolore, della malattia, della morte e difficilmente in presenza della felicità che tutti rincorriamo.Queste domande ci aprono a quello che prima non conoscevamo. E sono veramente l’unico modo di arrivare là, dall’altra parte dello sconosciuto.Perché fare una Grande Domanda?Fare una Grande Domanda è un invito all’avventura, a un viaggio di scoperta. È entusiasmante partire per una nuova avventura; c’è la grande gioia della libertà, la libertà di esplorare territori nuovi.Allora, perché non ci facciamo queste domande?Perché porsi interrogativi apre la porta al caos, allo sconosciuto e all’imprevedibile. Nell’istante in cui vi fate una domanda di cui non conoscete davvero la risposta, vi aprite a un campo di possibilità infinite. Siete disposti a ricevere una risposta che potrebbe non piacervi, o con cui potreste non essere d’accordo?E se vi mettesse a disagio, o vi conducesse al di fuori della zona protetta che vi siete costruiti, in cui vi sentite al sicuro?E se la risposta non fosse quella che volete sentire?Una Grande Domanda è sempre personale, ognuno ne ha una, più si ha paura e più Grande è la Domanda...