sera inattesa,suono bislacco...parole non consuete tra sassi e muri a seccoeppur guariva in me quel vincolo di sangue..la cifra che rendeva riparo a quell'amore..ciò che legava era libertà...
"Vi furono maniglie e campanelliin cui anzitempoun tocco si posava sopra un tocco.Valigie accostate nel deposito bagagli.Una notte, forse, lo stesso sogno,subito confuso al risveglio. Ogni inizio infattiè solo un seguito...e il libro degli eventi....è sempre aperto per metà"....
(Un amore felice. Ma è necessario?Il tatto e la ragione impongono di tacernecome d'uno scandalo nelle alte sfere della Vita.Magnifici pargoli nascono senza il suo aiuto.Mai e poi mai riuscirebbe a popolare la terra,capita, in fondo, di rado.Chi non conosce l'amore felice dica pure che in nessun luogo esiste l'amore felice.Con tale fede gli sarà più lieve vivere e morire)L'amore mostra all'uomo quale dovrebbe essere", diceva Čechov nei suoi Quaderni "Il viaggio termina quando gli innamorati si incontrano"..rispondeva Shakespeare "Quando si ama non vi è nulla di meglio che dare sempre, tutto, la propria vita, il proprio pensiero, il proprio corpo, tutto quel che si possiede; sentire quel che si dà; mettere tutto in gioco e poter dare sempre di più" faceva eco al primo Guy de Maupassant....
......chissà se si può capire....oltre il tempo consentitosfacciatamente quel rebetico gli replica :"Ma ridi sopra, tanto già lo sai, innamorati s'offre sempre il peggio, il meglio mai" sera di terra bislacca!!!...mi ha fatto innamorare...tempo rubato non segue trattative in musica trasuda di coraggio,fino a render quel tocco felice nel cadere...
"che il troppo è per poco, e non basta ancora, ed è una volta sola"Ogni sera,ogni notte un verso ,lo stesso,strappato al silenziola parola che sale alla boccala nuova che dal buio trabocca è : proteggi ,la grazia dei cuori proteggi.Ovunque proteggi La parola Rayuela da saltar allor sarà:* proteggi *