Il Gioco del Mondo

Portmanteau: macedonie e cuori in viaggio ...


Portmanteau, si, a te piacciono davvero tanto le macedonie, aplologicamente attiri e respingi, sincrasicamente abbracci e ti difendi.... Ne Migliorini né Carroll avrebbero fatto meglio e più di te che puoi fondere acque sorgive e pure con fiumi di latte denso e avvolgente e gustoso da lambire le labbra con una sensualità che neanche Alice attraverso lo specchio trovò, né convinse mai Humpty Dumpty a riempire con due cuori la grande valigia da viaggio..... un viaggio mai iniziato ma tanto desiderato....e che mai potrebbero Fienkielkraut o Almansi difronte alle tue magie che risvegliano dimagieMaghi e querce silenti e misteriose e fessure come porte su mondi sconosciuti dove sogni e segreti sulle ali dell'attesa o della paura non volano ma muovono le loro piccole ali come mot-valise che sperano di uscire e svelare i loro sincrasici fonemi.. potrebbe mai l'uccello Paprusso di Carroll volare meglio e più in alto delle nostre aquile..... ricordi..? e come non guardare con indulgenza il Carrolliano sbollare (burbled...bleat-murmer-warble..belare e gorgheggiare... in un simpatico brontolio...!!) del povero Mago che insegue rebus e silenzi, disattese attese, scintillanti apparizioni di luci nel buio più grande... certo non come l'uccello jubjub disperato... ma stanco della caccia allo Snark con un provato stato mentale in cui la voce è gruffish (burbera..... che guaio per un narratore mago... un magattore....un narramagiedimago...), le maniere roughish (scontrose) e l'umore huffish (stizzoso).....tu sei come me un po' wabi un po' sabi... io e te viviamo nel wa-be, nell'erboso spiazzo intorno alla meridiana... perchè come me vai “a long way before it”, “a long way behind it” e “a long way beyond it” (ovvero, andiamo da molto prima – della meridiana) a “molto dietro” e “molto oltre”..... molto.... “oltre”..... siamo macedonia, libera imprevedibile fusione, parole intrecciate dentro la valigia del nostro inevitabile viaggio.... le due word del Portmanteau che dovrebbero fondersi in un sacro, amabile, tenero, irripetibile, creativo, erotico, neologismo..... un po' emoticon (cuore, emozioni emotion e icon, struttura che non disperde ciò che crea...) … un film Portmanteau con tante possibilità di narrazione, di storie, in un'unica cornice.... siamo l'emblema di Lynch come nello spot di altri tempi quando Potmanteau era anche pubblicità evocativa.... tu “sigile” (sicura e abile.....) ed io “emotico”, “semplogico”....... ma così sembriamo anche patologie eccentriche e surrealiste.... nonsense della nostra comune ricerca di sense.... io un improbabile Kantguro, il filosofo australiano di Alain Finkielkraut... o tu la maschierina, la piccola maschera con la quale a carnevale le donne si travestono da uomini..... No, non vorrei mai superare il test statistico di correlazione con gli astrusi modelli Arima del Partmanteau test con i suoi algoritmi e struggimenti statistico-matematici.... No preferisco il mio cuore che batte al semplice ritmo di un sentimento semplice, che ancora, mentre dico basta, mi fa allargare le braccia....... e se mai un giorno dovessi incontrarti a Portmanteau, ti abbraccerò e insieme a te sorriderò e coloreremo il cielo con nuovi Partmanteau e non avremo bisogno di molte parole per farlo..... due cuori e.... una valigia...... riempire con due Cuori la grande valigia da viaggio.... .... solo per te ....due foglie di quella radura che non c'era già più e la valigia ha cominciato a pesare dovevi ancora partire e gli occhi han preso il colore del cielo a furia di guardarlo e con quegli occhi ciò che vedevi nessuno può saperlo e sole pioggia neve tempesta sulla valigia e nella tua testa e gambe per andare e bocca per baciare e ad ogni sosta c'era sempre qualcuno e quasi sempre tu hai provato a parlare ma non sentiva nessuno e ti sei data ti sei presa qualche cosa chissà ma le parole che ti sono avanzate sono finite tutte nella valigia e li ci sono restate e le tue gambe andavano sempree le tue braccia reggevano a stento il peso della valigia e sole pioggia neve tempesta sulla valigia e nella tua testa e gambe per andare e bocca per baciare sole pioggia neve tempesta sui tuoi capelli su quello che hai visto e braccia per tenere e fianchi per ballare ti apro io la valigia mentre tu resti li e piano piano ti faccio vedere c'erano solo quattro farfalle un po' più dure a morire e sole pioggia neve tempesta sulla valigia e nella tua testa e gambe per andare e bocca per baciare sole pioggia neve tempesta sui tuoi capelli su quello che hai visto e braccia per tenere e fianchi per ballare Ora è il tempo riempire con due Cuori la grande valigia da viaggio.... la parola da saltare è: viaggio