Il Gioco del Mondo

Fuoco dentro quel suono si fa abitudine...


Fuoco,metterò nelle tue mani....di quei licheni di neve il fiore ...Così...così forte il richiamo , da strappar voce per sempre a quel nomeche parve non giungere in tempo...Quelle grida di gola.......l'incendio chiamò.. donò sangue la voce, muta del suo segreto...come Vestale a quel fuoco dentro le mura soffiò.Scalzo ancora il cammino di fuoco greco,su quella via, finanche l'acqua dissetare non sa-non è sorvolare,è differente-trovi una fitta boscaglia,ti addentri,ci son munizionile micce coperte di neve-Hai visto dei fuochi lo sfarfallio?-Tu alitavi poco più in là, sugli eventi,scambiavi parole gemelle,adulta si è fatta la tua mano bambina sulla pagina aperta del libroalzata come segno di pace sulla nevicata di quelle parole...-il botto-poiil candido squarcio tra gusci di noci rosseuna storia di fuoco finita dentro quel suono in fondo alle labbra... "non sono capace ,amore,di farti un canto,tu sei tutto di spine e di fuoco,e....Tu sei....Mio barbarico ragazzo di Vento...Arrivi...splendenza...e tuPrendimi...Portami  con  Tecome un incendio nelle tue abitudini"  Nelle* abitudini *il salto sarà