Il Gioco del Mondo

Amina sussurrava


  Normale tornare al vagito, làdove si sommano come i respiri sui sassi, i passi le impronte ai fiati nel grande cielo si stende il respiro come armonie di oboi ottoni ontrabbassi e gli argani cavano l'avorio dal silenzio pompano dalle fucine il fremito delle foglie e la bambina da la trae il respiro oltre il passo affaticato dell'elefante soffia il suo di latte e biscotti come il piccolo corpo che pulsa sulle rive il vagito e il suo contrario la weha e il pin pe obi in fondo al cuore tutti i colori Fatto sta che la cerva infine alla bambina chiese  l'avorio e la fiamma tremula come argilla acciaio e vetro la bambina l'elefante e la cerva avevano un segreto da una fonte acqua corrente sgorga li dove la ninfa custodisce l'eco Tu elefante bambina e cerva  custodisci dentro una scatoletta segni d'amore per diventare acqua corrente. . . Rossa è l'alba sui sassi . . . Siamo solo acqua che scorreLa perfetta . . Weha wehaAmina sussurrava