Il Gioco del Mondo

Vince chi arriva prima


 Occhi che spogliano oci Occhi che schiarano di colpo
spogliano e poi schizzanobagliori dall'acquae piano, dentro di sèl'occhio li assorbe, poi spargeil riflesso ed è ipnotica psichedeliasomebody my girl, in your mirrortra le dita per un attimo contiuno due tre fino all'ottopuff...sparitocome Ofelia Rimbaud 
    "Vieni, la notte, a prendere i fiori che cogliesti,E che ha visto sull'acqua, stesa nei lunghi veli,Fluttuare bianca come un gran giglio Ofelia"Un giglio nero che scivola lentonel cielo che sopra le scorredentro un'occhio i rami, le fogliepoi un suono, una voce che canta"sgualcite, le ninfee le sospirano intorno..e il tuo cuore ascoltava
     il canto del cielo pin pe obiUn'occhio dentro l'altro che cadepriva del nero la pupilla si aprecome in un disegno di Esheruna spirale che saleUno ogni annoed io ne ho già due
Poi tu ti alzie con un balzo ti stacchi da terranel tuo salto infinitouna preghiera di gioia negli anelli che ti chiudono dentro.Poi, come ogni giocovince chi arriva prima?     La rayuela che salta "Prima" nella parola
    
e qui il flusso è salice in pendenza, la lista grigianello specchio per pulire la visione dell'acqua.fantastica ci ha avvolto coronedi ortiche, margherite, ranuncoli e lunghifiori color cremisi(Shakespeare)