Il mio Blog

Per non dimenticare


11 Settembre 2009 Mi capita tutte le mattine, al mio risveglio, di non sapere in quale mese ci troviamo e in quale giorno, ma attribuisco questo mio disorientamento semplicemente al lavoro che svolgo, perchè, occupandomi di contabilità, io mi trovo sempre un mese indietro, dato che così funziona nel settore amministrativo (ma non mi dilungo certo nella spiegazione di questo visto che non è di ciò che desidero parlare, e visto che comunque chi, come me, lavora in questo settore sicuramente capirà a cosa mi riferisco!)Stranamente però, questa mattina, appena ho aperto gli occhi, il mio primo pensiero, espresso poi ad alta voce, è stato questo: "Oggi è  venerdì 11 settembre".... Non so spiegare perchè, mai come questa mattina, avevo bene chiaro in testa il giorno in cui ci troviamo, ma certamente i pensieri che poi si sono susseguiti erano tutti rivolti a ciò che è accaduto 8 anni fa, al massacro delle Torri Gemelle, e alle numerose vittime che ci sono state in quella tragedia. Così ho pensato di fare un post nel mio blog in modo che nessuno potesse dimenticare, ma credo ovviamente, e ne sono certa, che sia anche quasi superfluo farlo. La conferma di ciò mi è stata poi data dalla mia grande amica Giovanna che aveva già fatto un post a riguardo. Infatti la foto che ho inserito l'ho copiata, ovviamente con il suo permesso, dal suo profilo, intitolando questo post, proprio con lo stesso titolo usato da lei (grazie Gio sei sempre disponibile!)....Il perchè alcuni uomini compiano dei gesti simili, perchè siano disposti a sacrificare anche la propria vita uccidendo persone innocenti ma soprattuto indifese, io non riuscirò mai a capirlo. Perchè ci sono uomini che si mettono al di sopra di ogni cosa e decidono della vita dei propri simili? Cos'è di preciso che li spinge a compiere questi orrendi crimini? E poi, ancora altre mille domande...."Se esiste Dio, perchè permette che queste cose acadono,se è Lui che ci guida allora perchè non ci sculaccia come un padre fa con i propri filgi quando questi fanno qualcosa di sbagliato?"Forse con questa domanda io dimostro d'essere una cattiva cristiana, una cattiva cattolica, perchè in realtà io ci credo che esiste Dio, ci credo davvero tanto, ma di fronte a tutto questo io non riesco a fermare la mia mente e non riesco ad impedirle di dubitare dell'esistenza di Dio.... E così i miei occhi tornano alle immagini di allora, alle immagini di quell'11 settembre 2001. E si velano ancora di lacrime, proprio come allora, quando l'immagine, in diretta, dello schianto dell'aereo sulla prima torre, mi impediva di distogliere lo sguardo, rimasto incollato alla tv.... Ed il mio pensiero torna a quegli uomini innocenti, quegli uomini che, come ogni mattina, si erano alzati per recarsi a lavoro, quel lavoro che permetteva loro di vivere!!! I miei occhi si velano ancora di lacrime, proprio come ogni 11 settembre ma in realtà proprio come quasi ogni giorno poichè quelle immagini mi sono rimaste impresse nella mente e la mente si sa, gioca sempre brutti scherzi, riportando sempre il mio pensiero li..... Ed io, per la prima volta, in quell'11 settembre 2001, quando avevo 22 anni, mi sono sentita veramente indifesa e vulnerabile, mi sono sentita veramente impotente e ho capito che in realtà io non decido veramente  della mia vita perché un giorno qualcuno potrebbe alzarsi e decidere che io non ho più diritto di vivere, anche se io non ho fatto e mai farò del male a qualcuno.Ora lì al posto delle due torri, due fasci di luce, a ricordarci che otto anni fa, due immense torri erano situate in quel luogo e che in quelle due torri centinaia di persone svolgevano i loro compiti e le loro commissioni quotidiane. Due fasci che sembrano dire: “ Avete distrutto una parte di noi, ci avete colpito dritto al cuore, ci avete ferito, ma il vostro tentativo di ucciderci è miseramente fallito, perché noi siamo più forti di quanto possiate immaginare ed anche se ci ferite, mai potrete ucciderci!” Quei due fasci di luce sono lì a ricordarci di quel gesto disumano, compiuto da poche persone, ideato forse da un’unica mente che si è sentita in diritto di farlo, una mente che ha creduto e che crede di avere il potere di decidere sulla vita dei propri simili. Già, simili, perché anche se il colore della pelle è diverso, anche se la lingua che parliamo è diversa, anche se le culture ed il Dio in cui crediamo sono differenti, siamo tutti uguali, siamo tutti fatti di carne e di ossa, tutti allo stesso modo!Ed oggi la mia preghiera è rivolta a quelle centinaia di vittime innocenti ed indifese, vittime che hanno lasciato questa terra e che su questa terra hanno lasciato i propri cari. E, di conseguenza, la mia preghiera è rivolta anche a tutti quegli uomini che hanno perso le persone che amavano immensamente, e che le hanno perse in modo così innaturale! E’ rivolta a  quelle persone che ogni giorno piangono e si disperano per aver perso in quell’11 settembre 2001  le persone colpite da questa disumana tragedia. La mia preghiera va, infine e soprattutto, a tutti quei bimbi che hanno perso i propri genitori e che, per un gesto così assurdo, sono stati privati della gioia di crescere insieme al loro padre o alla loro madre, e che sono stati privati della loro preziosa guida. Certo nulla si può fare per tornare indietro, nulla per cambiare ciò che è stato, ciò che si è perso, ma spero che insieme a me vi unirete in questa preghiera e che questa preghiera giunga a tutte quelle persone che oggi, più che mai, hanno il cuore a pezzi e le lacrime agli occhi per il ricordo di quanto  accaduto. E spero che questa preghiera dia loro un po’ di conforto.