Finalmente!La notizia che aspettavo da una vita (beh oddio, proprio una vita no, ma nell’arco di quest’ anno certamente si!) è arrivata!Finalmente potrò di nuovo tornare ad occuparmi solo ed esclusivamente del mio lavoro, quello per il quale ho duramente studiato, quello per il quale sono stata assunta e per il quale percepisco un piccolo stipendio!!!!Ne ho avuto la conferma ieri mattina, quando entrandoin ufficio (sono arrivata tardi, ma un ritardo giustificatopoiché la sere prima avevo lavorato fino alle nove, regalando al capo ben due ore e mezza di straordinario!) ho trovato tutti, e dico proprio tutti, intenti a sistemarel’ufficio accanto al mio per far posto alla mia collega, dandole quindi una scrivania decente sulla quale lavorare!!! La mia collega lavorava nella nostra sede secondaria, ma visto l’afflusso della clientela in quella sede (che in realtà è dovuto dalla situazione economica nel qualepurtroppo e nostro malgrado ci siamo ritrovati tutti),il capo ha deciso di farla venire qui in questa sede, che è la principale. Il suo compito è quello di svolgere tutto ciò che mi era stato affibbiato, e dico proprio affibbiato, senza ch’iopotessi scegliere e soprattutto senza che mi fosse aumentato lo stipendio per svolgere queste mansioni che non rientravano nei miei compiti. E ancora, mansioni che hanno causato un notevole ritardo nello svolgimento di quello che era il mio effettivo lavoro. Gli straordinari che sto oggi facendo, ormai già da due settimane, e gratuiti, sono la conseguenza di questo ritardo accumulato, un ritardo che mai mi era capitato in otto anni della mia collaborazione in quest’azienda. Sto duramente lavorando per rimettermi al passo coi tempi,ma nonostante lo stress che sto accumulando e la stanchezza che contribuiscono ancor di più a NON FARMI DORMIREla notte, questa notizia è stata una manna dal cielo… Una notizia che inizialmente mi era solo stata accennatae che sembrava lontana nell’avverarsi, ma che ora finalmente è realtà…..Non mi spaventa il duro lavoro che dovrò affrontare in questi giorni, il lavoro non mi ha mai spaventata, lavorare mi piace tantissimo… Non mi spaventa il fatto che sicuramente sarà così ancora per tanto tempo, ciò che temo di più è semplicemente che il mio fisico e la mia testa non riescano a sopportare tutto questo. Insomma, parliamoci chiaro, recuperare un anno intero di contabilità, perché a breve il bilancio dovrà essere chiuso e avere poco tempo a disposizione, non è cosa da nulla. Ma incrocio le dita, prego Dio e mi faccio forza per affrontare con serenità questa fase della vita che si è presentata. Di certo non sono una che s’arrende!Felice quindi di questa cosa, al contrario di ciò che avevo in programma per quella mattina, mi sono accorciata le maniche e ho cominciato a dare una mano anch’io nei vari spostamenti e anche pulizie, visto che nei vari cambiamentisi sono scoperti degli angoli, dove lo sporco e la polvere erano diventati re e regina!!!! Sicuramente vi starete chiedendo: “Con tutto l’arretrato che hai, hai pure dato una mano?”…. La mia risposta e semplicissima: “Volevo semplicemente vedere che questo “sogno” si concludesse il prima possibile, quindi due braccia in più,e soprattutto la sveltezza che ho nello svolgere mansioni di archiviazione oltre che casalinghe, hanno di gran lunga accelerato il tutto!”…. Ora, appunto questo sogno è diventato reale, non resterà che far diventare reale anche l’altro (cioè riportare la contabilità al passo coi tempi) così finalmente la piccola Gio potrà tornare ad essere serena.Perdonate lo sfogo, ma sapete, come sempre dico io, scrivere fa bene al cuore! Un sorriso immenso a tutti voi, che vi soffermate a leggere,che entrare in punta di piedi ad ascoltare le mie piccole esperienze di vita quotidiana,che leggete anche le mie tristezze e le mie preoccupazioni, ma che vi dimostrate sensibili e vicini con i vostri consigli,a tutti voi,che forse vi annoiate anche, ma che rimanete fino alla fine!La piccola Gio