Da "Impressioni di viaggio" di Heinrich Heine (1797-1856)"Non posso fare a meno di parlare di una delle meraviglie di Milano, anzi la più grande, e cioè il Duomo. Visto da lontano sembra ritagliato in carta velina bianca; da vicino fa quasi spavento perchè tutto questo lavorio d'intagli è fatto senza dubbio, nel marmo. Al chiaro di luna verso mezzanotte il Duomo offre uno spettacolo ancora più bello; tuttte le bianche figure di pietra scendono dalla loro altezza e passeggiano con te sulla piazza e ti sussurrano all'orecchio antiche storie, storie buffe e sante, storie misteriossissime di Galeazzo Visconti che dette inizio alla costruzione del Duomo e di Napoleone Bonaparte che la continuò più tardi..."
