Giovane Samurai

Falsita' e Sincerita'!


Non c'è niente da fare, non sono bravo a mentire, cioè, non è che io sia un santo, in fondo penso che tutti debbano convivere, anche solo per un'accettazione sociale, con piccole bugie ogni giorno, in alternativa avremmo forse l'anarchia. In realtà il sottoscritto difficilmente riesce ad essere diciamo un pugnalatore alle spalle. Se una persona mi è antipatica e non sento sintonia difficilmente riesco a nasconderlo, difficilmente riesco a condividere e difficilmente gli darò spago, certo non sarò scortese ma nemmeno mi comporto come se fossimo amici di vecchia data. Invece ho notato che ci sono tante persone che sembrano mostrarsi amiche e socievoli con tutti (e magari hanno anche una ricca vita sociale), ma poi come sparisce l'interessato cambiano completamente giudizioe modo di comportarsi e di parlare nei suoi confronti. Mi spiace ma io non sono fatto così, non ci riesco proprio a dimostrare sensazioni che non provo. Se incomincio ad essere "falso" con le persone che incontro come poi posso minimamente predentere o volere che loro siano "sinceri" con me? E che il nostro socializzare sia sincero. Mi chiedo come possano alla fine vivere queste persone se basano gran parte dei loro rapporti sul falso apparire.