I Giovani In Lotta dopo riunioni di discussione ed approfondimento in merito alla propria attività ed alla propria ragion d'essere hanno ribadito la necessità di andare al di là delle categorie puramente studentesche. Un rischio che corrono molti studenti e studentesse che si sono avvicinati all' attività politica con la protesta anti-Gelmini è quello di diventare dei semplici sindacalisti della scuola. Non si può correre questo rischio ed inserirsi quindi in una prospettiva così ridotta. L'onda deve avere un orizzonte ben più ampio, di trasformazione dello stato di cose presente. Non saremo solo presenti alle prossime iniziative e manifestazioni di protesta studentesca, come ad esempio quella del 14 Novembre, ma anche a tutti quei momenti di lotta che riteniamo importanti per il miglioramento del nostro futuro.Un'occasione importante potrebbe essere la manifestazione nazionale del 29 Novembre sulla Palestina, esempio di ingiustizia della nostra epoca e questione abbandonata dai mass-media. Riteniamo giusto e doveroso che chi si pone il problema della trasformazione, come in questo momento gli studenti, si interessi ad un tema di così grande rilevanza. Ecco perchè noi, come Giovani In Lotta, saremo presenti alla manifestazione. Pensiamo che difendere la Palestina non sia una questione slegata dalla nostra lotta, dalla lotta che stanno portando avanti migliaia e migliaia di studenti in questo periodo. I soldi tagliati alla scuola pubblica sono gli stessi che si stanziano in missioni di guerra ed accordi militari che hanno come unico fine il profitto e la difesa degli interessi di chi governa ( accordo di cooperazione militare tra Italia e Israele; l'Italia ha attualmente 3 missioni in quel territorio ).Nostro dovere e compito primario è l'informazione e per questo cercheremo in questo periodo di creare momenti di studio, dibattito ed approfondimento sulla storia e sulla situazione attuale del popolo palestinese, combattendo così la disinformazione e ribadendo la nostra verità rivoluzionaria.VITA, TERRA E LIBERTA' PER IL POPOLO PALESTINESE!Giovani In Lotta
GIOVANI IN LOTTA CONTRO LA GUERRA!
I Giovani In Lotta dopo riunioni di discussione ed approfondimento in merito alla propria attività ed alla propria ragion d'essere hanno ribadito la necessità di andare al di là delle categorie puramente studentesche. Un rischio che corrono molti studenti e studentesse che si sono avvicinati all' attività politica con la protesta anti-Gelmini è quello di diventare dei semplici sindacalisti della scuola. Non si può correre questo rischio ed inserirsi quindi in una prospettiva così ridotta. L'onda deve avere un orizzonte ben più ampio, di trasformazione dello stato di cose presente. Non saremo solo presenti alle prossime iniziative e manifestazioni di protesta studentesca, come ad esempio quella del 14 Novembre, ma anche a tutti quei momenti di lotta che riteniamo importanti per il miglioramento del nostro futuro.Un'occasione importante potrebbe essere la manifestazione nazionale del 29 Novembre sulla Palestina, esempio di ingiustizia della nostra epoca e questione abbandonata dai mass-media. Riteniamo giusto e doveroso che chi si pone il problema della trasformazione, come in questo momento gli studenti, si interessi ad un tema di così grande rilevanza. Ecco perchè noi, come Giovani In Lotta, saremo presenti alla manifestazione. Pensiamo che difendere la Palestina non sia una questione slegata dalla nostra lotta, dalla lotta che stanno portando avanti migliaia e migliaia di studenti in questo periodo. I soldi tagliati alla scuola pubblica sono gli stessi che si stanziano in missioni di guerra ed accordi militari che hanno come unico fine il profitto e la difesa degli interessi di chi governa ( accordo di cooperazione militare tra Italia e Israele; l'Italia ha attualmente 3 missioni in quel territorio ).Nostro dovere e compito primario è l'informazione e per questo cercheremo in questo periodo di creare momenti di studio, dibattito ed approfondimento sulla storia e sulla situazione attuale del popolo palestinese, combattendo così la disinformazione e ribadendo la nostra verità rivoluzionaria.VITA, TERRA E LIBERTA' PER IL POPOLO PALESTINESE!Giovani In Lotta