Giovani In Lotta

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(4 feb) - Tor Vergata Antifascista - cacciati via 20 camerati di Blocco Studentesco Stamattina, un gruppo di 20 fascisti di Blocco Studentesco in “incognito”, hanno allestito un banchetto informativo nella facoltà di Lettere e Filosfia per raccogliere firme a sostegno del loro rappresentante in Consiglio di Facoltà ed in merito a questioni riguardanti i servizi universitari.Si sono portati, per quello che definivano una “tranquilla raccolta firme”, 20 fascisti quasi tutti non studenti ed una telecamera digitale con la quale hanno iniziato a riprendere gli antifascisti che li hanno cacciati pubblicamente dall'atrio della facoltà.C'erano almeno due camerati che a piazza Navona sono stati immortalati a sprangare i ragazzi delle superiori con le loro famose “mazze tricolori”, autorizzati di fatto dalla questura di Roma.Oggi sono stati nuovamente smascherati. La determinazione degli studenti e delle studentesse antifasciste/i li ha allontanati dopo una buona decina di minuti di confronto. Nel mentre, una folla di curiosi ha assistito la scena e subito dopo si è improvvisato un intervento denunciando gli ultimi episodi squadristi avvenuti in zona Castelli Romani: la bomba carta che ha devastato i vetri e il materiale della libreria “Le Baruffe” di Albano (24 gennaio) e l'aggressione armata squadrista ad opera di un branco di 8 fascisti sabato scorso a Frascati ai danni di due ragazzi, la cui unica “colpa” era quella di portare i capelli “rasta”. Aggressione che, lo ricordiamo, avveniva al termine di un'iniziativa che Casapound e Blocco Studentesco avevano organizzato a Grottaferrata con l'autorizzazione del Comune e ben protetti da decine di agenti in assetto antisommossa.Se il rappresentante di facoltà di Blocco Studentesco voleva raccogliere firme senza nessuna sigla dietro, perché si è portato 20 fascisti suoi “colleghi” con tanto di telecamera ?La risposta è chiara: come sabato sono stati esclusi e cacciati da un'assemblea di quartiere a Casalbertone, ed erano anche lì arrivati armati di coltelli e telecamere, anche stavolta metteranno su youtube e sui loro siti le immagini di oggi in cui vorranno passare per dei “bravi ragazzi” vittime di un'aggressione.Sappiamo bene chi sono, cosa fanno, da chi sono appoggiati e finanziati.I figliocci di Cossiga, infiltrati di mestiere, nazisti dichiarati sui loro siti e finte pecorelle in certe occasioni, non troveranno mai spazio di agibilità politica a Tor Vergata.Se ce l'hanno in parlamento, in alcuni quartieri, allo stadio o nelle istituzioni locali i risultati si vedono con l'incremento degli episodi razzisti, xenofobi e di revisionismo storico che stanno portando questo paese indietro di ottanta anni.Oggi sono venuti con l'intento di farsi cacciare, perché interessava loro riprendere la scena e passare per quello che non sono, sfruttando i canali mediatici che li dipingono come un'associazione studentesca o culturale pienamente legittimata.Bene, così non è. In atrio stiamo ora stiamo proiettando il video “Burattini del Potere” che vi consigliamo di scaricare: alcuni di quei personaggi oggi erano qui presenti e si sono vantati di aver sprangato i ragazzi delle superiori a piazza Navona.Altro non abbiamo da aggiungere, se non che domenica alle 17.00 ci sarà un'Assemblea Antifascista ad Albano davanti la libreria “Le Baruffe” alla quale invitiamo tutti/e a partecipareTOR VERGATA E' ANTIFASCISTAAntifascisti/e di Tor Vergata