Giovani In Lotta

GIOVANI IN LOTTA AL RECITAL PER I 50 ANNI DELLA RIVOLUZIONE CUBANA!


ALLA CASA DELLA PACE DI ROMA  UN PARTECIPATO E COINVOLGENTE  RECITAL MUSICALE IN ONORE DEI 50 ANNI DELLA RIVOLUZIONE CUBANA,    ORGANIZZATO DA NUESTRA AMERICA , L'AMBASCIATA DI CUBA IN ITALIA,  E LA BANDA MUSICALE P. CIAVARDINI    Una  serata di grande arte musicale e pittorica, di partecipazione popolare e di solidarietà internazionalista . 
Il 10 febbraio a Roma alla Casa della Pace alla presenza di oltre 200 persone, dell'Ambasciatore Rodney Clemente Lopez, della Console e di tutti i consiglieri dell'ambasciata di Cuba in Italia , e dell'Ambasciatore  dell'Ecuador Geoconda Galan  si è svolta una importante manifestazione in onore dei 50 anni della rivoluzione cubana organizzata da NUESTRA AMERICA , L'AMBASCIATA DI CUBA IN ITALIA E LA BANDA MUSICALE PAOLO CIAVARDINI.  Una  serata di  emozioni politiche , di partecipazione popolare e di grande arte canora e musicale e pittorica con l'esposizione delle opere simboliche sul movimento internazionale dei lavoratori del pittore militante Paolo Matteucci e con l'attiva importante partecipazione della  Rete dei Comunisti, del Comitato Palestina nel Cuore, del collettivo "giovani in lotta", dell'Associazione "La Villetta", del  Centro di Iniziativa Popolare, di tanti compagni e docenti universitari che svolgono da tempo attività di solidarietà politica, culturale  e di ricerca con Cuba e con i popoli  e i governi che stanno realizzando uno storico processo di integrazione latino-americana.Hanno aperto la serata gli interventi dell'Ambasciatore Rodney Clemente Lopez, dell'Ambasciatore  dell'Ecuador Geoconda Galan  e del Prof. Vasapollo e del Presidente della Banda Musicale  Ing. Fernando Fiori Il Recital musicale è stato accompagnato da un un documentario di Alessandro Ciavardini che ha ripercorso le tappe più significative della Rivoluzione Cubana, che oltre a sconfiggere la dittatura di Batista ha saputo dare risposte democratiche esemplari contro gli attacchi del terrorismo, contro il blocco imposto dal Governo degli Stati Uniti e sapendo superare con la forza dell'unità popolare con il proprio Governo anche la durissima fase del "periodo especial", dimostrando come i percorsi della rivoluzione cubana siano a tutt'oggi di grande esempio per l'attuale nuovo processo rivoluzionario e democratico dell'America Latina e di tutti  i popoli che si battono per la libertà, l'autodeterminazione e l'indipendenza a partire dal popolo palestinese.che hanno sottolineato l'importanza di questo Recital che avvicina ancora di più i due popoli di Cuba e dell'Italia che sono da sempre vicini per cultura, tradizioni e grandi interscambi scientifici e di solidarietà ,sottolineando inoltre come alcune conquiste della Rivoluzione Cubana, in particolare nell' istruzione, la sanità, la ricerca scientifica, hanno non solo fatto sviluppare Cuba ma tali conquiste sociali e politico-culturali sono diventate patrimonio di paesi come l'Ecuador, la Bolivia, il Venezuela che stanno realizzando grandi processi rivoluzionari per l'autodeterminazione e l'integrazione latino americana nel socialismo del XXI secolo .La serata è stata un momento alto di espressione di solidarietà politica che ha sottolineato come la musica, la pittura e la cultura in genere siano strumento fondamentale per la fratellanza dei popoli ; grande è stata l'emozione di ascoltare un entusiasmante Recital di musica di altissimo livello eseguita dalla Banda Ciavardini con 35 bravissimi musicisti, supportata anche dalla splendite interpretazioni canore del baritono Tarcisio Ciavardini e dai solisti alla chitarra e al basso Alessandro Ciavardini e Luca Primo.Ascoltare  gli adattamenti degli inni nazionali cubano e italiano, dell'Ave Maria , della Marcia Trionfale,e per ricordarne solo qualche altro come Rinaldo's air, Arlesienne,  fino al Pueblo Unido e tanti altri brani ,magnificamente arranciati e diretti con grande professionalità e partecipazione dal maestro Domenico Ciavardini ,ha creato una atmosfera di intensa attenzione ed emozione  da parte del pubblico anche quando alla fine dello spettacolo l'orchestra ha suonato e cantato Bella Ciao e Bandiera Rossa proprio per significare il legame fra la storia del movimento dei lavoratori e comunista italiano con i grandi movimenti  rivoluzionari di Cuba e degli altri paesi dell'America Latina che stanno trasformando non solo un continente ma sono ormai punto di riferimento per tutti i movimenti  di trasformazione e di alternativa della sinistra di classe nel mondo.La serata si è conclusa con un ringraziamento da parte del Prof. Vasapollo verso tutti i protagonisti e i partecipanti,  auspicando un sempre più intenso interscambio artistico-culturale e politico fra i popoli cubano e italiano approfondendo la già grande relazione di solidarietà e fratellanza fra i due popoli, annunciando infine anche le iniziative politico-culturali dei prossimi mesi che affiancheranno tutti i percorsi di costruzione del Socialismo del e nel XXI secolo. 
NUESTRA AMERICA