Giovani In Lotta

E' questa la loro democrazia...


Sapienza blindata. Sciopero vietato e ripetute cariche agli studenti!Cariche della Polizia contro gli studenti e imposizione di un vero e proprio stato d’assedio alla Sapienza, dove ormai da ore tutte le uscite e le entrate della Città Universitaria sono bloccate da un numero spropositato di agenti di Polizia e addirittura da presidi della Guardia di Finanza che lasciano entrare solo professori, studenti e impiegati muniti di tesserino di riconoscimento. Questa mattina prima delle 11 alcune centinaia di studenti hanno improvvisato un corteo interno ai viali della città universitaria con l’intenzione poi di raggiungere una manifestazione organizzata dalla Federazione Lavoratori della Conoscenza della CGIL. Ma quando hanno tentato di uscire fuori dalla città universitaria, a Piazzale Aldo Moro si sono trovati davanti i cordoni di poliziotti e carabinieri in assetto antisommossa che hanno pesantemente e ripetutamente caricato gli studenti respingendoli violentemente all'interno dell'ateneo. Dopo aver sfilato all'interno della Sapienza gli studenti avevano annunciato di voler raggiungere la sede del Ministero dell'Economia per manifestare contro i tagli alla ricerca e all’istruzione, ma la Polizia lo ha impedito in nome di una norma che ‘regolamenta’ cortei e sit in, imposta dal Ministero degli Interni e firmata per quanto riguarda Roma anche dalla stragrande maggioranza dei partiti politici e dagli stessi sindacati confederali, compresa quella CGIL alla quale gli studenti volevano in qualche modo esprimere solidarietà. Un Protocollo di regolamentazione delle manifestazioni che impedisce di fatto la libera espressione del diritto di espressione e manifestazione e che già nei giorni scorsi aveva portato al divieto di sit in organizzati dai sindacati di base contro un’altra norma, quella che impedisce l’effettività del diritto di sciopero.Battendo in ritirata verso il rettorato dell'Università La Sapienza gli studenti hanno lanciato oggetti vari e anche scarpe contro i celerini. Dopo circa mezz'ora, nuova carica verso gli studenti che tentavano di uscire in corteo fuori dall'ateneo da un accesso secondario dalla parte di via de Lollis. I dimostranti sono stati nuovamente respinti all'interno e hanno continuato il lancio di oggetti: scarpe, bottiglie e anche qualche pietra. A vuoto anche un terzo tentativo di uscire dall'assedio, questa volta da un ingressi in Via Regina Elena, dove gli studenti sono stati di nuovo caricati.In tarda mattinata gli studenti dell'Onda si sono radunati sulla scalinata del rettorato per un sit-in gridando slogan contro lo stato d’assedio e contro la repressione, e denunciando la ormai sistematica violazione delle regole più elementari delle democrazia e del diritto a manifestare in questa città e in particolare all’interno delle università della capitale. Per il pomeriggio è stata organizzata un'assemblea a partire dalle ore 16 all'interno della Sapienza, all'aula 6 della Facoltà di Lettere.A questo punto gli studenti chiedono anche al sindacato di Epifani di difenderli: «La Cgil condanni la cariche, prenda le difese del movimento e stralci il protocollo di intesa sui cortei - dicono - Questo protocollo autorizza la violenza. La Cgil dica da che parte sta».VIDEO CORRIERE DELLA SERA Caricaaa! La polizia attacca gli studenti La Sapienza. Cariche contro gli studenti in corteo VIDEO REPUBBLICA Brunetta, replicano i "guerriglieri"