Giovani In Lotta

Cultura di genere e territorio: Le Donne di 100celle e dintorni


 Scritto da Selene CilluffoNato nel novembre del 2007, il "Comitato delle Donne di 100celle e Dintorni" è ormai espressione di un intero quartiere. Dalla cultura di genere ad elemento aggregativo, da realtà locale a spazio sociale. Viaggio nel "Bar delle donne".Durante i preparativi per la manifestazione nazionale contro la violenza del 24 novembre 2007 un gruppo di donne che prende parte spontaneamente alle assemblee si scoprono vicine di casa. Un interesse comune e così tanta vicinanza non può che essere sintomo di una necessità. Il quartiere ha bisogno di esprimersi, le donne del quartiere cercano spazi di condivisione e scambio. Ma anche luoghi di appoggio. «Una rete di solidarietà di donne nella vita quotidiana». E allora perché non scendere in piazza con lo stesso striscione? E' così che è nato il "Comitato delle Donne di 100celle e Dintorni". Dalla realtà di quartiere una realtà spontanea, nuova e autogestita. E così prendono avvio le iniziative. Nel gennaio 2008 il comitato accoglie donne da tutto il VII municipio e si inizia a pensare all'otto marzo. Così si organizza una giornata per finanziare le donne dello "Espacio de Mujeres", piattaforma di diverse organizzazioni femminili di base, che ha come obiettivo quello di aumentare la partecipazione delle donne nelle attività politica e sociale dell'Argentina. L'iniziativa riscuote un discreto successo così il comitato non si ferma. Il problema del consultorio di Centocelle diventa il primo che il comitato affronta, con presidi, volantinaggio, tentando di sensibilizzare il quartiere: non c'è abbastanza personale, la palazzina in cui ha sede viene sgomberata. Il comitato riesce a farsi ricevere dall'Asl. Finalmente viene data una nuova sede al consultorio, in piazza dei mirti, alla scuola media Tommaso Grossi. Anche se ancora adesso non è stato attivato il servizio.L'attività del comitato va avanti, segue gli eventi del quartiere e si organizza di conseguenza: dopo lo stupro ai danni di una donna rumena alla fine del Febbraio 2009, le donne danno vita ad un presidio ed il primo marzo organizzano un'assemblea nelllo spazio che oggi hanno rinominato "Il bar delle Donne". Ed è qui da allora che il comitato si ritrova ogni domenica, in viale della Primavera 319b, negli spazi del laboratorio sociale autogestito di Centocelle. «Questo è uno spazio storico del quartiere: è stato occupato dieci anni fa e da allora è diventato un luogo di incontro per tutta la zona. Ci sembrava un luogo adattissimo per avere una sede» afferma Luciana. «Il nostro comitato è nato con uno sguardo che potremmo definire internazionale senza però dimenticare il territorio: l'anno scorso, durante i conflitti nella striscia di Gaza, insieme all'associazione delle donne palestinesi del quartiere abbiamo organizzato un corteo di quartiere che a cui hanno partecipato quasi un migliaio di persone. E lo scorso otto marzo abbiamo raccolto, grazie ad un pranzo a sottoscrizione, 900 € per la costruzione di un ospedale nella strscia di Gaza. Sabato 21 tornerà una nostra delegazione che ha portato lì tutti i fondi che siamo riusciti a raccogliere dall'inizio del conflitto con le nostre iniziative. Sono circa 20000 euro. In occazione del loro ritorno abbiamo organizzato un incontro con loro alle 18, a cui seguirà una performace teatrale» afferma Gabriella. «Troppe violenze e conseguenti strumentalizzazioni ci hanno fatto sentire la necessità di un luogo come questo. Questa doppia violenza ci ha fatto sentire la necessità di agire. Poco spesso di violenza sulle donne si parla con cognizione di causa, perchè bisognerebbe parlare di violenza domestica, di precariato e assenza di servizi» conclude Franca. E questa necessità è diventata, a Centocelle, collaborazione. Fonte: http://www.liberaroma.org/