L'aquilone

ATTRAVERSO IL DOLORE


Amici, oggi è domenica 23 settembre e il mio pensiero va a chi non sta bene, a chi soffre e non ha alcuna possibilità di guarire... e va anche alle persone che, con tanta pazienza e umiltà, si accostano al loro caro e lo assistono, anche notte e giorno...so che la vita è bella..ma è bella finchè si sta bene, poi, se il buon Dio ci aiuta, avremo modo di portare la croce con serenità...ho dedicato questa poesia a tante persone che si trovano in questa situazione, avendo anche avuto modo di assistere, non tanto tempo fa, una persona che poi è stata chiamata alla casa del Padre...vi invito  a non lesinare, nei pensieri e nei gesti, per accorrere in aiuto, magari a chi conosciamo, per dare loro una mano...a volte basta qualche ora vicino a un letto di un ammalato per capire tante cose che, fuori, non riusciremmo mai a capire...ad esempio che siamo a transitare in questa vita con tutti gli annessi e i connessi....chi ha orecchio intenda..buona domenica...antonioAttraverso il doloresconfina la realtàin lande desolatee assennati tormenti.Passa una mano sulla frontead accarezzare ancora la vita,a sorreggere il senso dei giorni,  a fugare l'avversità nei pensieri.Fuori c'è odore di mosto,di funghi cresciuti lungo i fossie un desiderio di vitache freme nell'orizzonte-tramonto.Acciambellati all'ultimo soledue gatti vicini di cuorefanno le fusa e si lasciano andare.Intanto la stanzasi riempie di luce soffusae di greve silenzio;un ultimo lungo respiroesula il tempo dal corpoe dal volto che un giornoera solo sorriso.