L'aquilone

le stagioni dei nostri tempi


"è autunno, cadono le foglie", sono le classiche parole di quando a scuola, da bambino, si descriveva questa stagione.Oggi, credo sia il primo giorno che veramente ci fa sentire immersi nel clima autunnale...certo, ci eravamo abituati alle temperature alte che fino a pochi giorni fa ci accompagnavano nei giorni e ora è più difficile ambientarsi ,in questo vento e pioggia freddi.Non ci dà una mano la previsione...mercoledì altra pioggia, tanta hanno detto, con vento forte...certo è anche utile sapere in anticipo il tempo che farà, ma a volte esagerano nel continuare a dirci dei vari record...di freddo e di caldo e chi è meteopatico (credo si dica così)ne soffre particolarmente...ricordo dei pomeriggi di quando ero ragazzo, pomeriggi di giugno, col grano accumulato in fasci da buttare sulla trebbia tappata in cortile..faceva caldo, tanto caldo, solo che non era pubblicizzato come ora...e d'inverno le stalattiti ce le avevo in stanza dove si ghiacciava l'alito e dove non esistevano soffitti nelle povere stanze...faceva freddo, tanto freddo e anche lì non era pubblicizzato come ora...ma si viveva...Amici cari, è cambiato un po' tutto, lo so, ma certe volte i mezzi dicomunicazione li evito...chiudo proprio i contatti e lascio che sia quello che deve essere...un caro saluto ...antonio