Che favoloso mondo

Un giorno perfetto... per Ozpetek...


Di ritorno dalle miei ferie in Croazia (per la prima volta e mi è piaciuta molto, anche se persisto nell'affermare che la ns Sardegna non ha eguali), dopo la prima, già estenuante settimana di lavoro, mi regalo una serata al cinema, per vedere "Un giorno perfetto " di Ozpetek, il mio regista preferito.. Già cosciente che nei suoi film aleggia sempre un certo retrogusto amaro, non mi aspettavo tanta amarezza... poi a dire il vero,l'amarezza l'ha messa tutta la Comencini, autrice del libro da cui è tratto il film.. pazzesco pensare che ci sono persone così malate, pazzesco pensare che tale mania possa portarle ad uccidere prima i figli e poi se' stessi.. e pazzesco anche pensare che queste persone, per lavoro o per passione, abbiano il porto d'armi! All'uscita del cinema distribuivano corde per l'impiccagione,anche perchè per vedere un film del genere ci voleva proprio la giornata di ieri qui a Venezia, pioggia a catinelle tutto il giorno...