È strana però questa separazione, questa dialettica: la passione non accende il talento? Ma prima di questo occorre sapere che cosa è questo talento… Il talento è la vocazione, è la risposta a una chiamata. E si esprime in quel “qualcosa” che si è portati a fare con estrema facilità. Il fatto è che ognuno, ciascun essere umano è portatore di talento. Siamo tutti straordinari, ma non lo sappiamo. Anzi, non ce lo fanno sapere. Ecco perché Pupi Avati giovane aveva così bisogno di incontrare Pupi Avati adulto: doveva sapere che anche lui era prescelto da Dio per qualcosa, per “quel” qualcosa e non avrebbe perso tutto quel tempo, tutto quel pezzo di vita. Siamo amati e l’espressione dell’amore è il dono che ci è stato dato. Non farne uso è il più grande peccato che possiamo commettere, non tanto nei riguardi del divino, ma nei riguardi dell’umano: sprechiamo la cosa più importante di cui disponiamo.
Post N° 5
È strana però questa separazione, questa dialettica: la passione non accende il talento? Ma prima di questo occorre sapere che cosa è questo talento… Il talento è la vocazione, è la risposta a una chiamata. E si esprime in quel “qualcosa” che si è portati a fare con estrema facilità. Il fatto è che ognuno, ciascun essere umano è portatore di talento. Siamo tutti straordinari, ma non lo sappiamo. Anzi, non ce lo fanno sapere. Ecco perché Pupi Avati giovane aveva così bisogno di incontrare Pupi Avati adulto: doveva sapere che anche lui era prescelto da Dio per qualcosa, per “quel” qualcosa e non avrebbe perso tutto quel tempo, tutto quel pezzo di vita. Siamo amati e l’espressione dell’amore è il dono che ci è stato dato. Non farne uso è il più grande peccato che possiamo commettere, non tanto nei riguardi del divino, ma nei riguardi dell’umano: sprechiamo la cosa più importante di cui disponiamo.