Cronache di Toki

Review


I Mercenari - The Expendables (Sylvester Stallone,2010)
Stallone e' letteralmente zeppo di nostalgia. Sia nella conclusione di Rocky che di Rambo, e' evidente la volonta' da parte del nerboruto attore sessantaquattrenne di congedare i suoi anni d'oro con storie malinconiche e citazioniste, ed il suo ultimo lavoro ne e' l'esempio piu' estremo. Lo spunto e' quello della rimpatriata impossibile: da Mickey Rourke a Bruce Willis, da Dolph Lundgren a Jet li, Jason Statham e persino Schwarzenegger in un divertente cameo. Pensate pero' alla follia di Sly, che voleva nel cast Van Damme, Chuck Norris, Steven Seagal e Jackye chan (hanno rifiutato per varie ragioni).  Una follia, un feticcio, una festa. Inutile descrivere la tipologia di film ricreata per l'occasione, i nomi da soli dovrebbero schiarire le idee.  Ci sono i muscoli, gli spietati dittatori americani, le esplosioni, la bella del villaggio da salvare, il cattivo carismatico in giacca e cravatta, le arti marziali. Una regia essenziale e imperfetta(non sempre la telecamera segue gli scontri come dovrebbe), un cast in buona forma (in particolare Lundgren e Statham) sorreggono una trama francamente ridicola e scritta maluccio, anche se data l'evidente autoironia di Stallone viene da chiedersi se sia una  scelta voluta. Operazione riuscita? Direi di si', perlomeno l'elemento citazionista e caricaturale, perche' nei pochi momenti in cui il film si prende sul serio il livello di sospensione d'incredulita' scende clamorosamente.  Un consiglio: fiondatevi a vederlo se amate gli attori protagonisti e se credete nella riproposizione dell'action movie anni 80, in caso contrario evitate pure..Voto: 6.5