SENSAZIONI

9 maggio 2007 - ore 15 e 34 Dal finestrino di questo treno in viaggio leggo “Imola”… sto per l’ennesima volta lasciando l’Emilia… Sto tornando a Pescara, dove vivo ormai (purtroppo) da fine gennaio…. Gennaio 2007… cambiamenti nella mia vita … granellini di colore diverso nella mia clessidra… granellini di sabbia che stanno scivolando giù velocemente (o forse lentamente)… spesso mi soffocano… m’impediscono di respirare, mi annullano…. Granellini pesanti come macigni… Sono trascorsi quattro mesi, tra due forse la clessidra assumerà nuovi colori… che anche stavolta sconosco… che anche stavolta aspetto aggrovigliata in pensieri e sensazioni contrastanti…. Curiosità, paura, gioia, inquietudine, speranza… intrappolata in questo groviglio mi perdo….lotto… Vorrei liberarmi.. distrutta alla fine m’addormento… ATTENDO… tutto avviene in maniera ciclica… né pausa, né rasserenamento… Stazione di Rimini… ingresso parallelo ad un treno merci che senza sostare prosegue… Flashback!!!! Ottobre 2005… fine ottobre 2005 … Tra Cesena e Rimini…tra colloqui a Bologna e chiacchiere e passeggiate con una persona amica… centro storico… e lungomare deserto… in quei giorni una Persona Speciale lottava con la morte… La perfida Signora Nera ha vinto ed io … Non ho potuto fare nulla… nessuno ha potuto…. Appresi solo dopo (venerdì 25 novembre 2005) che l’irrimediabile era accaduto.. in una mattina…… ingannato (e forse coccolato) da Morfeo…. F. s’assopì in un sonno eterno… Scorro i nomi …nella rubrica del cellulare… il nome, il suo contatto telefonico è lì… ma non posso chiamarlo …. Pensiero costante il suo ricordo, vuoto abissale la sua assenza, cuore in una morsa, anima stritolata… amara consapevolezza di ciò che è accaduto … Il 7 maggio 2007 … altro compleanno mancato … non ho mai potuto dirgli “Buon Compleanno”… Vago… Alla mia destra verdi alberi si rincorrono velocemente… il mio viaggio procede … non so dove sono…. Ho appena scorto la stazione di Pesaro… mi è passata accanto velocemente… Spiaggia e mare adesso viaggiano con me…. Non è più novembre… Bagnanti già rubano i raggi al sole e le onde al mare… ombrelloni arancio adornano la spiaggia… Mare vicinissimo… Adesso distante… case e strade in mezzo…. E intanto un rettangolo blu mi avverte che siamo a Fano… Emilia-Marche-Abruzzo… l’itinerario in movimento mi ricorda che tra qualche ora raggiungeròl a meta (non attesa)… domani (10 maggio 2007) esame finale del Corso per Vetrinista .. forse dovrei ripassare un po’… Macchie di colore in corsa alimentano i miei pensieri… pensieri muti e assordanti… che si divertono a ronzarmi in mente… vorrei cacciarli via , almeno per un po’…. Ma è vero … l’unione fa la forza… e così sono sempre loro ad avere la meglio…. E poi sembrano proliferare… aumentano giorno dopo giorno, ora dopo ora, attimo dopo attimo… mi allontanano da tutto, da tutti… possessivi e gelosi.. egoisti: pretendono ogni minuto della mia vita… Stanca e succube … forse anche dipendente da loro… Assuefazione!!!! Silos giganti adesso turbano l’armonia cromatica del paesaggio… Un plotone di ombrelloni blu marciando riprende possesso di una spiaggia bianca che, per nulla timida, si avvicina sempre più…. Ristoranti sul mare come palafitte… rocce e scogli fanno soccombere la sabbia… E adesso ecco la voce del capotreno preannunciare l’arrivo alla stazione di Ancona… Alzo lo sguardo: l’estate è arrivata ! E pensare che solo pochi mesi fa , in questa stazione, mi stavo ibernando ad aspettare la coincidenza per Pescara… Volo fantastico quello del 6 gennaio 2007… volo Catania-Roma… Ore 6 e05 e l’aereo s’immerse in un’alba appena destata…. Ricordo ancora, come se stessi guardando una fotografia, l’immagine, la vista della cima dell’etna in un mare di onde bianche… Un iceberg in un ghiacciaio… illuminato da una luce calda tra l’arancio, il rosa e un tenue azzurro che cercava di farsi strada… Ghiacciaio? Schiuma? Spettacolo stupendo…. Etna innevata immersa in soffici campi di bianco cotone…. E poi l’Etna s’allontana e in lontananza 3 cammelli l’osservano… si riposano... dopo un lungo viaggio in un bianco deserto… e intanto, nella quiete, l’ammirano… Mi fermo qui… fermo immagine … ammiro, attraverso i ricordi, il dipinto …