Magna Magna

Caro babbo


" Mi sembravi alto altissimo quando ero piccolino,eri il mio gigante buono che giocava a nascondino...mi batteva forte il cuore mentre stavo ad aspettare felice di nascondermi ma anche di farmi trovare.Ti sentivo forte e a volte mi facevi un pò paura ma eri il mio cavallo docile e il tappeto la pianura e scendevo e camminavo nelle tue scarpe pesanti fra colline di poltrone coi miei passi da gigante.Era dolce era dolcissimo lo ricordo e te lo dico,eri il mio più grande eroe eri il primo vero amico.Sei però rimpicciolito i primi anni della scuola[...]mi svegliavo d'improvviso e vi sentivo ancora urlare[...]e le tue parole dure spalancavano soltanto una vita di paure.Eri assente irragiungibile io ti odiavo e te lo dico,eri in sogno l'uomo nero eri a un tratto il mio nemico.E ho portato come un lutto il tuo sangue nelle vene ma il mio cuore per dispetto ti voleva ancora bene,e ora babbo te lo scrivo come quando ero bambino come quando per trovarci giocavamo a nascondino.E ora è freddo anzi freddissimo piango mentre te lo dico,cosa aspetti ad arrivare babbo se sei mio amico.Era dolce era dolcissimo l'ho capito e te lo scrivo,quante volte io dovrò morire per sentirmi ancora vivo?"(Marco Masini,ascolta)Non è semplice spiegare il rapporto che intercorreva tra me e mio padre.Forse è più semplice dire che non c'era un rapporto con lui.La maggior parte dei miei ricordi di cucciola sono legati indissolubilmente alla figura di mio Nonno e,per quanto mi sforzi,non riesco a trovarne altrettanti che mi riportano a ricordare mio padre.Sto ricostruendo dalle foto nascoste,che ora sono enute alla luce,quello che mio padre è stato in gioventù,il suo lavoro,la sua passione politica,la sua famiglia,i suoi amici di cui non conosco nemmeno i nomi,eppure lo sento ancora come un estraneo...I sensi di colpa,i rimorsi,i rimpianti,i silenzi intercorsi,l'indifferenza ora però mi fa stare male perchè adesso davvero sto iniziando a credere che avrei dovuto essere una persona diversa...Una figlia migliore,una studentessa modello...invece come figlia ho continuato a ignorarlo sino all'ultimo e come studentessa non l'ho reso partecipe della mia laurea e non potrò più farlo...Pensavo di essere tosta e non tornare sui miei passi,sulle convinzioni che ho sempre avuto e invece ora sto rimettendo in discussione tutto ciò che non è stato chiedendomi se voler essere a tutti i costi diversa da lui infondo non volesse dire che in realtà eravamo uguali!