Si narra che il primo incontro internazionale di Go si sia svolto in Giappone nei primi anni del XVII Secolo, allorché Honinbo Sansa Meijin Godokoro affrontò Lee Yakse, un diplomatico coreano dimorante in Giappone, ma non esiste certezza su tale avvenimento. Nessun dubbio sussiste invece sulle visite dei giocatori delle Isole Ryukyu in Giappone. Nel 1682 si svolse il famoso incontro in due partite tra Honinbo Dosaku e Peichin Hamaika e nel 1710 quello tra Honinbo Dochi e Yara no Satonoshi il quale affrontò anche Aihara Kaseki. Si ricorda anche, nel 1748, una partita tra Inoue Shunseki Inseki ed un altro Peichin delle Isole Ryukyu, di nome Tagami.Nel post Cronologia Anni 50 a Taiwan, sul mio blog Weichi Taiwan, ho fatto menzione di alcuni incontri amichevoli tra rappresentative locali ed alcuni giocatori Giapponesi e Coreani.I primi veri incontri internazionali, sempre a carattere amichevole, ebbero inizio nel 1960, con il primo scambio di visite tra Cina e Giappone. Un resoconto della manifestazione è riportato nel post del mio blog Zhongguo Weiqi. Tali scambi di visite, salve alcune interruzioni, si protrassero sin oltre la metà degli anni '80, allorché assunse grande importanza un'altra manifestazione a squadre, il Supergo, manifestazione bilaterale, sponsorizzata dalla Società NEC. La formula di gioco (chi vince continua a giocare, mentre chi perde è eliminato definitivamente) valse ad attribuire a Nie Weiping il riconoscimento di stella internazionale di prima grandezza: nelle prime quattro edizioni infilò 11 vittorie consecutive (consentendo alla Cina di vincerne tre), prima di essere battuto, alquanto a sorpresa, da Hane Yasumasa (padre di Hane Naoki, vincitore nel 2004 e nel 2005 del Titolo Kisei).Spesso Fujisawa Shuko si recava in Cina, in tour privato, portando con sé molti giovani promettenti (come ad esempio Komatsu Hideki, Ogata Masaki e Kiyonari Tetsuya, tutti ormai da tempo 9 Dan di notevole valore), che incontravano i coetanei cinesi.Tutte le manifestazioni ora elencate non sono più in vita e, di tanto in tanto, continuano a svolgersi gare non ufficiali tra giovani speranze dei principali quattro paesi asiatici. Per ulteriori ragguagli si può fare rigerimento ad un mio vecchio articolo sul sito AGI. Una vera e propria attività internazionale ufficiale o semi ufficiale ebbe inizio a partire dal 1988 e ne parlerò nei prossimi post.
Il Go internazionale
Si narra che il primo incontro internazionale di Go si sia svolto in Giappone nei primi anni del XVII Secolo, allorché Honinbo Sansa Meijin Godokoro affrontò Lee Yakse, un diplomatico coreano dimorante in Giappone, ma non esiste certezza su tale avvenimento. Nessun dubbio sussiste invece sulle visite dei giocatori delle Isole Ryukyu in Giappone. Nel 1682 si svolse il famoso incontro in due partite tra Honinbo Dosaku e Peichin Hamaika e nel 1710 quello tra Honinbo Dochi e Yara no Satonoshi il quale affrontò anche Aihara Kaseki. Si ricorda anche, nel 1748, una partita tra Inoue Shunseki Inseki ed un altro Peichin delle Isole Ryukyu, di nome Tagami.Nel post Cronologia Anni 50 a Taiwan, sul mio blog Weichi Taiwan, ho fatto menzione di alcuni incontri amichevoli tra rappresentative locali ed alcuni giocatori Giapponesi e Coreani.I primi veri incontri internazionali, sempre a carattere amichevole, ebbero inizio nel 1960, con il primo scambio di visite tra Cina e Giappone. Un resoconto della manifestazione è riportato nel post del mio blog Zhongguo Weiqi. Tali scambi di visite, salve alcune interruzioni, si protrassero sin oltre la metà degli anni '80, allorché assunse grande importanza un'altra manifestazione a squadre, il Supergo, manifestazione bilaterale, sponsorizzata dalla Società NEC. La formula di gioco (chi vince continua a giocare, mentre chi perde è eliminato definitivamente) valse ad attribuire a Nie Weiping il riconoscimento di stella internazionale di prima grandezza: nelle prime quattro edizioni infilò 11 vittorie consecutive (consentendo alla Cina di vincerne tre), prima di essere battuto, alquanto a sorpresa, da Hane Yasumasa (padre di Hane Naoki, vincitore nel 2004 e nel 2005 del Titolo Kisei).Spesso Fujisawa Shuko si recava in Cina, in tour privato, portando con sé molti giovani promettenti (come ad esempio Komatsu Hideki, Ogata Masaki e Kiyonari Tetsuya, tutti ormai da tempo 9 Dan di notevole valore), che incontravano i coetanei cinesi.Tutte le manifestazioni ora elencate non sono più in vita e, di tanto in tanto, continuano a svolgersi gare non ufficiali tra giovani speranze dei principali quattro paesi asiatici. Per ulteriori ragguagli si può fare rigerimento ad un mio vecchio articolo sul sito AGI. Una vera e propria attività internazionale ufficiale o semi ufficiale ebbe inizio a partire dal 1988 e ne parlerò nei prossimi post.