GOCCE DI ME.

GABBIANI.


Ali tese nel vento, complici delle correnti solitari padroni del cielo... Il vostro richiamo mi riporta alla mente anni ormai lontani, spiagge bianche e sassose, il mare d'inverno che rubava al cielo i suoi colori. Le mie impronte impresse nella sabbia, i miei passi attutiti, i miei sogni appena nati... Vorrei risentire il vostro canto perdersi tra le nubi, come allora... Il vostro volo silenzioso era promessa della meravigliosa estate della vita. E volano ancora con voi i miei sogni.