Viaggio della mente

Giorgia scrive sul suo sito...


Da molti giorni cerco di scrivere qualcosa per chi passa da qui, mi siedo in cucina e prendo il mio blocco e la penna che, puntualmente, non scrive! Perciò mi alzo imprecando contro la disorganizzazione mia e della mia casa alla ricerca di una penna funzionante, che alla fine da qualche parte trovo,così inizio a scrivere ma, da più di un mese ormai, arrivo a metà e mi rendo conto che l'argomento è sempre lo stesso e che io sono pesante!!Ho cercato una chiave di espressione più leggera,ma non l'ho trovata e nel frattempo non ho detto niente!Intanto,ogni giorno,accadono cose talmente assurde, sconcertanti, deprimenti che parlare sembra inutile,però c'è quel solito argomento che mi angoscia e che trovo assolutamente prioritario,perchè l'unica cosa che ora dobbiamo veramente fare è cambiare stile di vita.Siamo stati tanto sciocchi da rovinare tutto, talmente arroganti da disinteressarci e invece, senza essere catastrofici, ma solo realisti tra poco tempo quei gesti automatici come bere un bicchiere d'acqua o premere il pulsantino dello scarico del bagno saranno un lusso, e un ricordo.Da molti anni in questa parte di mondo facciamo un uso selvaggio delle risorse della terra, mentre altre parti di mondo vivevano nella fame e in siccità e noi qui a fare docce, e ad abusare di tutto con indifferenza. Ora, quelle altre parti di mondo, saremo anche noi!! Ho sempre pensato che qualcuno da qualche parte stesse facendo orrendi esperimenti chimici nel mare o sotto terra, e sono consapevole che molte aziende vivono e si arricchiscono inquinando e producendo cose che non possono essere smaltite senza danni enormi all'ambiente, ma non possiamo più dare la colpa agli altri, o alle aziende senza nome, dobbiamo cominciare noi, ognuno di noi,nelle nostre piccole scelte quotidiane, a partire da ogni goccia d'acqua sprecata mentre ci laviamo i denti, o ci facciamo il bidet, per arrivare a tutta la plastica che non ricicliamo alla corrente elettrica che sprechiamo. Siamo indifferenti a quello che buttiamo, ma dove pensiamo che tutto andrà...rimane tutto qua!!Facciamo lavatrici con detersivi chimici che vanno nel mare e quasi tutto quello che usiamo è nocivo all'ambiente ma ce ne freghiamo, bisogna prendere coscienza di questo, bisogna dispiacersi, passiamo la vita a sentirci in colpa per un sacco di cose inutili, invece dovremmo sentirci in colpa per i nostri tubi di scappamento, per il gas che ci comanda, per la carta che sto sprecando, per la bottiglia che sto buttando per la pigrizia che non ci fa differenziare i rifiuti, per l'acqua che continua a uscire dal rubinetto mentre rispondiamo al telefono, per la roba chimica che compriamo, per il carica batterie del telefono vecchio che non va più bene col nuovo, per gli orsi che per colpa nostra non vanno in letargo e cercano bacche non ancora nate, per i pesci morti di petrolio,per il mare che non è più mare, per il casino che siamo dentro e fuori di noi.Ecco, lo so che sono pesante, ma qua è tutto pesante. Questa faccenda del pianeta che va in malora è iniziata tanto tempo fa e solo ora i giornali ne scrivono, ma non abbastanza!se ne parla poco e nessuno dà soluzioni o alternative di comportamento che invece ci sono!. Quegli studiosi che hanno tentato di avvisarci sono stati definiti catastrofici, invece hanno detto la verità. Ci danno anche gli anni che restano al pianeta ma a noi non ce ne frega niente,non crediamo a niente. Non possiamo accedere a nessuna ricchezza senza una coscienza con le cose, con le piante e gli animali, e se ci toccherà rinascere per avere un'altra possibilità torneremo qui, ma non avremo più l'acqua nè l'aria e neanche i tramonti, che forse saranno di plastica e al posto del sole ci sarà una grande batteria di rifiuti ovviamente tossici, e noi saremo tutti grigi, e respireremo a fatica e ci odieremo tutti per la sopravvivenza che sarà la meta. Non è necessario aderire ad una particolare religione per credere che l'anima fa un percorso, e anche ammesso che qua non ci si tornasse più, si andrebbe altrove a capire che cosa abbiamo combinato, oppure,se tutto finisce quando si muore,quale sarebbe allora il senso di accumulare per poi finire? Perchè distruggere e rovinare e appunto accumulare? Accumulare distrae dal godere.E comunque molti hanno i figli, come si fa a lasciare loro questa eredità di distruzione e siccità?!Che fa troppo caldo per essere inverno lo sentiamo tutti, ed è colpa nostra.il pianeta non ce la fa più, dobbiamo cambiare, cercare di salvare il salvabile, dobbiamo dirlo, molte persone non se ne accorgono, dobbiamo cambiare, se cambiano i consumatori anche le aziende cambieranno, dobbiamo scegliere quello che è naturale, quello che è meglio.Già è stato veramente da stronzi fare i privilegiati solo perchè nati in una parte di mondo invece che nell'altra ed è stato da bastardi(anche perchè lo stronzo è biodegradabile e concima,mentre il bastardo no) aver fatto in modo che certe popolazioni restassero nel degrado e nella fame così noi avremmo avuto di più da consumare,(come dice giobbe covatta il problema del sud del mondo è il nord del mondo),beh sta finendo tutto anche per noi.Mi dispiace per la pesantezza, ma ogni volta che tiro l'acqua dello scarico con quel pulsantino magico, da privilegiata egoista e stronza occidentale che ero, divento solo terrorizzata che quella sarà l'ultima acqua che vedo portare via la cacca.