The Good Wife

Dal vostro agente all'Avana


Mi stavo giusto domandando ieri sera quale sarebbe stato il primo Gran Casino che avrei dovuto fronteggiare una volta iniziato il mio nuovo lavoro. Quello che non avevo messo in conto è che i  Gran Casini possono arrivare anche prima di cominciare a lavorare.Il partner turistico che mi ha generosamente accolto (in cambio di una mia ben più generosa partecipazione economica) mi ha dotata di una demo nuova di pacca, sulla quale smanettare a mio piacimento, cosicché anche un donnino come me, abituato da sempre a lavorare solo sulle parole, potesse impratichirsi con le tentacolari e ingannevoli dinamiche delle prenotazioni, degli incassi, delle royalties. Insomma, con tutte le orribili cose delle quali mi dovrò occupare ogniqualvolta permetterò a illustri sconosciuti di farsi delle megavacanze all’altro capo del mondo, mentre io sarò inchiodata alla mia sedia blu, uguale a tutte le altre sedie blu di tutte le altre agenzie alle quali sogno di fare le scarpe.A casa Wonder dicesi demo un programma di simulazione dove qualunque cosa tu decida di fare, anche spedire trenta persone per trenta giorni a Mauritius al costo totale di 125 euro, rimane ciò che è: una simulazione, appunto. Invece no.Due giorni fa, il donnino in questione, per rilassarsi durante il secondo dei suoi tre lavori, si è divertita a fare con la demo una finta prenotazione con prezzi giusti e tutti i crismi. Siccome il suddetto donnino è anche molto romantico, l’ha fatta a nome suo e di Wonderhusband. Destinazione Cuba. Partenza il prossimo fine settimana. Poi, non contenta ha provato con una seconda pratica: stessa meta, ma in un albergo diverso e con partenza in aprile (per la serie “Facciamoci del male”, visto che Cuba me la potrò vedere solo sui cataloghi). Stamattina, telefonata di un tour operator che mi chiede come mai i signori Wonder fanno lo stesso viaggio nel giro di quindici giorni. Avrei potuto dirgli che sono dei masochisti sperperatori che amano praticare sesso sui voli a lungoraggio, ma qualcosa mi suggeriva che non era il caso di scherzare.  Con lo stesso stato d’animo di Bambi di fianco al cadavere della madre, ho replicato: “Ma questa è stata una simulazione fatta con la demo che ho in dotazione, mica una prenotazione vera”.Il t.o. risponde inflessibile che a lui è arrivata la prenotazione attivata, quindi o parto o pago la penale.Approfittare dei biglietti  per scomparire definitivamente e riciclarmi come arrotolatrice di sigari, vivendo in pace il resto dei miei giorni, o trasformarmi da Bambi in Lucy dei Peanuts travolgendo con urlo il reparto informatico della mia casa-madre? Ho dovuto optare per la seconda.Il t.o. è riuscito a mollare i biglietti a clienti veri e più fortunati della sottoscritta, e la demo è stata sistemata. Infatti adesso non serve più a niente, se non ad attivare (spero per finta, ma meglio non provarci) gli Smartbox.Adios, Cuba.