Creato da Gossip_Girl_79 il 31/10/2014 |
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Post n°24 pubblicato il 15 Marzo 2015 da Gossip_Girl_79
Parole durissime quelle del rappresentate della Santa Sede all'Onu, Silvano tomasi: "Usare la forza per fermare le mani dell'aggressore". Ed oggi il Papa all'Angelus : "Il mondo cerca di nascondere la persecuzione in atto" Andiamo per gradi, sono rimasta di stucco leggendo questo articolo riportato un po' da tutti i quotidiani online tra cui "Il Messaggero" ed "Il Today". L'articolo apriva cosi : "Contro il sedicente Stato islamico e il genocidio che commette a danno dei cristiani in Medio Oriente serve una protezione più coordinata, che preveda l'uso della forza per fermare le mani dell'aggressore". A rilasciare questa forte, fortissima dichiarazione è l'Arcivescovo Silvano Tomasi che rappresenta il Vaticano all'Onu di Ginevra. Intervista rilasciata alla rivista CRUX. Sono sgomenta, non dico che non si debba fermare quello che sta accadendo ma cosi sembra quasi che si stia "invocando" una nuova "Guerra Santa" o quasi! Ritornando all'Arcivescovo Tomasi, continua dichiarando : "Dobbiamo fermare questo tipo di genocidio - Altrimenti in futuro ci lamenteremo, chiedendoci perché non abbiamo fatto nulla, perché abbiamo permesso che accadesse una simile tragedia".
Dal canto suo oggi il Papa all'Angelus in S.Pietro ha detto : "Il mondo cerca di nascondere" la persecuzione contro i cristiani, che "versano il sangue soltanto perchè credono in Gesù".
Non so verso dove si sta spingendo, e chi sta spingendo, ma qualcuno dovrebbe semplicemente "ricordare" a chi pensa che si risolva tutto con "la forza" che un'altra Guerra Santa no! PENSIERO RIVOLTO A STATI, ONU, ETC ETC ETC : Invece di dire, di controdire, di rilasciare dichiarazioni, riunioni all'Onu e pipponi "biblici" e fenomenali su teorie varie ed eventuali di "intervento"... mi chiedo... Ma non fate prima a smettere di "fargli" vendere le armi (e con "fargli" voglio essere buona) , cosi appena le finiscono al massimo si inseguono con la mazzafionda e la cerbottana, e invece dei mitra gli inizino ad arrivare scorte NON SOLO di cibo ma PRINCIPALMENTE di strumenti (zappe, concimi, sementi etc etc) per dirgli : smettetela e andate a lavurà!
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Prima che facciano nuovi proseliti e invadano nuovi territori e uccidano altre migliaia di persone innocenti, e soprattutto prima che istruiscano altre cellule pronte a fare stragi anche in Europa, dobbiamo assolutamente intervenire, e in fretta. La guerra non è contro l'ISLAMISMO ma contro questa minoranza di fanatici, sanguinari, fuori di testa, che sono un pericolo non solo per i popoli dell'Africa Settentrionale, ma per tutti gli altri popoli civili d'Europa.
E dobbiamo intervenire subito senza SE e senza MA, perché quando non si può far nulla con la ragione, bisogna ripristinare la pace e la legalità con la forza....e farlo prima che sia troppo tardi.
Ritengo vergognoso che si assista impotenti ai massacri di questi delinquenti, e che si pianga solo se muoiono 4 turisti italiani, mentre i morti innocenti, soprattutto cristiani, se ne contano a decine ogni giorno. I nostri fratelli ci chiedono di aiutarli e noi che facciamo, ci crogioliamo nell'indifferenza del nostro benessere? Anche se non fosse per motivi di solidarietà cristiana e per difendere la nostra società, ci sarebbero tanti motivi etici che ci impongono di combattere in tutti i modi questi folli macellai, che sembrano appagarsi solo con la morte e la distruzione, refrattari ad ogni umana pietà e ad ogni invito della Comunità Internazionale.
Far finta di nulla significa solo essere complici del martirio di tante persone innocenti...
CARLO.