in cerca di serenità

una favola..ma forse no


E lei stava lì, seduta su quel letto, era immobile... Guardava lui, lo guardava piangere e non muoveva un dito; sembrava che tutto il mondo fosse lì a fissarla e ad aspettare una sua mossa; ma ancora niente, rimaneva ferma ad ascoltare il rumore del suo pianto, rimaneva ferma a vederlo soffrire, mentre soffriva anche lei... rimaneva ferma perché non sapeva più quello che le stava accadendo, non riconosceva più lui, ne le cose che la circondavano, non si riconosceva più! Come se tutto ciò per cui aveva vissuto finora, gli avesse voltato le spalle.In quel momento, non voleva pensare più a nulla, i suoi problemi si erano ammucchiati tutti intorno a lei, e non riusciva a reagire, non aveva nemmeno la forza di piangere; le sarebbe piaciuto però, piangere... Avrebbe scaricato un po' di quella tensione che la dominava. Avrebbe buttato fuori la tristezza con le lacrime, per far restare solo la forza.Ci sono dei momenti nella vita, in cui non vorresti più affrontare le cose, preferiresti lasciare lì tutto ed aspettare che il tempo cancelli ogni cosa, momenti in cui vorresti metterti in standby... Ed aspettare, aspettare, aspettare... spegnerti, e ricominciare tutto da zero.Ma non .....si può, forse è questo il bello della vita... devi viverla "in diretta", con gli errori, le cadute, gli sbagli, e... poi, rimboccarti le maniche ed affrontare il giorno che ti sta davanti, con tutte le paure e le preoccupazioni che ti possono assalire...Per questo, doveva cercare assolutamente una soluzione.Una soluzione ad un problema che non conosceva nemmeno bene, la sua situazione era difficile. Ma sapeva, che se avesse tentato di sistemare le cose, qualunque fosse stata la sua decisione, qualcuno le avrebbe dato una mano. E questo la rassicurava... principessa continua tu questa tua storia