IL RISVEGLIO

PERDONARE


Siamo consapevoli di avere il libero arbitrio, di conseguenza non esiste il peccato nel mondo dell'Assoluto che è il regno del Divino Creatore, quindi Lui ci ama in ogni caso. Ma sulla Terra viviamo nella dualità, come ho già detto, quindi noi siamo peccatori.Non lo siamo agli occhi di Dio, ma lo diventiamo vivendo nella relatività. Per questo motivo è giusto dire che Gesù è morto sulla croce per redimerci e per questo motivo, come Lui ha perdonato noi, noi dobbiamo perdonare i nostri debitori.Il Divino Creatore ci ha fatto a Sua immagine e somiglianza.Ci ha dato la possibilità di sperimentare Se stesso nel corpo fisico.Ogni essere di questa Terra ha in se la Divinità, ecco perché noi siamo tutti Uno e dobbiamo amarci l'un l'altro.Anche se è un concetto difficile da accettare, prima o poi riusciremo a farlo nostro e a ricordare chi siamo realmente.Ora tutto ci sembra complicato perché viviamo nella dualità; come ci spiega Einstein, viviamo nella relatività.In questo secolo ci siamo evoluti tecnologicamente; la fisica quantistica ci ha dimostrato come tutto sia energia; la scienza ci spiega come l'energia abbia attinenza con l'esistenza di Dio.Anche il pensiero è energia, così se intensifichiamo il nostro pensiero su qualcosa in cui crediamo realmente, esso si realizza materialmente. Più facile a dirsi che a farsi, ma qui si parla di dimostrazione scientifica, la legge di attrazione. Tuttavia su questo argomento specifico sono stati scritti tanti libri, perché il discorso è molto più ampio e ognuno, volendo, può approfondire l'argomento per conto suo.Tornando all'energia del perdono, se facciamo pensieri d'amore creiamo amore attorno a noi e portiamo beneficio a tutto l'Universo. Ecco perché è importante perdonare. Si perdona per creare più amore.Il perdono ci consente di crescere, di evolverci, di far parte di un futuro migliore, un futuro d'amore Universale. Vuol dire accettare il prossimo per quello che è. Per prima cosa dobbiamo perdonare noi stessi e i nostri errori per poter perdonare il prossimo, perché? Perché siamo tutti Uno e quindi siamo tutti responsabili.Siamo responsabili dell'inconsapevolezza dei nostri simili quando commettono un errore qualsiasi, perché se sapessero il dolore che procurano non lo farebbero, quindi sono inconsapevoli di ciò che fanno.Se siamo portatori d'amore, riusciamo a perdonare noi stessi e anche gli altri perché il perdono è il balsamo che cura tutte le ferite, significa essere compassionevoli, come ci ha insegnato Gesù.Dalle Hawaii proviene uno stile di vita, una preghiera che si chiama Ho'oponopono. Si tratta di ripulire le memorie, di assumersi il 100% delle responsabilità di tutti i propri errori e degli errori delle persone con le quali veniamo a contatto. Si tratta di quattro semplici parole che possono fare la differenza nella nostra vita quotidiana se recitate spesso e con devozione: “Perdonami, Mi dispiace, Ti amo, Grazie!”.A tal proposito visitare il sito: http://www.ho-oponopono.info/ e leggere il libro “Zero limits” di Joe Vitale.Perdonare e pregare crea energia; non immaginate neppure cosa possono produrre un gruppo di persone che pregano unite nel nome dell'amore! E' anche utile meditare, ci sono tante tecniche, ma se si ascolta il cuore va anche bene. La meditazione ci riunisce con il Divino Creatore, ci regala pace e serenità interiore, ci fa vedere il mondo e i problemi con altri occhi. Allora perdonare sarà molto più semplice e infine ci sentiremo migliori e più vicini a Dio.Quando perdoniamo non aspettiamoci nulla in cambio, tutto arriverà al momento giusto. La vita è un grande boomerang, quello che facciamo ci ritorna, prima o poi.Pace dell'Io a tutti voi.