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Talenti!


Post gia publicato precedentemente in uno dei miei blog womancat7 post496 publicatoil 27 marzo 2010Talenti!"Talenti? Credo, fortemente, personalmente, che il talento come tale non esista. Pensiamoci, chi decreta che qualcuno abbia talento? Facile, persone che riconosco nell’opera un qualcosa di particolare. Se al loro posto ci fossero stati individui differenti non colpiti dalle parole, dalla musica, dai colori di tale opera… quella persona sarebbe stata giudicata priva di talento. Oppure: ha talento chi molto vende, chi è ben ammirato, chi viene citato sui giornali, alla tv… chi compare sui messaggi pubblicitari, sui cartelloni, al cinema… Ma non credo che la massa abbia davvero un gusto tale da capire realmente ciò che vale… credo sia più portata a seguire ciò che viene indicato come fenomeno. E non per mancanza di voglia di personalità o di fantasia, ma solo per mancanza di tempo. Il tempo è fondamentale, per capire, comprendere, conoscere, analizzare ed analizzarsi, valutare esattamente ciò che viene trasmesso, detto, riferito, scritto. Ma torniamo a noi. Il talento… Sto leggendo la storia della vita di Van Gogh. Chi non lo conosce? Chi non ne ha mai osservato i girasoli, chi non si è perso in quelle pennellate, nei carboncini, nel disegno all’apparenza rozzo ma carnale, reale. Ebbene, quest’uomo, talentuoso, si è ucciso. Ha vissuto di stenti, bistrattato dalla famiglia e dall’amore. Un uomo in grado di trasmettere con un sol tratto, ma badate bene, questo è un mio sentire, dicevo un uomo in grado di trasmettere con un solo segno di matita la crudezza dell’essenza, la sua interiorità, la correlazione tra uomo e natura, tra terra e cielo. Vincent aveva talento, ma i suoi pari lo giudicarono senza speranze, non destinato a godere di fama artistica. Allora il talento non esiste? In realtà, a ben vedere, siamo tutti talentuosi, nella misura in cui ciò che facciamo, diciamo, creiamo, pensiamo, trasmettiamo giunge anche ad uno solo da noi differente lasciando nella sua vita un segno. Abbiamo, allora, avuto il talento di fare breccia in un’anima, abbiamo trovato chi condivide la nostra visione, quel qualcuno ci ha letto dentro. Il difficile sta nel ricordarsi come questo, e non la gloria immediata, sia davvero importante. Siamo felici se parlando veniamo compresi. Ma non sempre accade. Eppure, in cuor nostro, siamo convinti di esprimere verità assolute e di facile comprensione. Ciò accade perché quei concetti sono cresciuti con noi,. Occorre trovare una simile vita, una simile esperienza, un percorso affine che si accompagni a noi, e d’incanto il difficile diviene facile, parole si incastrano, un nuovo racconto ha inizio. La nostra esistenza si concretizza in quella dell’altro, trasmettiamo il sapere, e ci viene riconosciuto un talento “nascosto”. Soffermarsi ai canoni prestabiliti è un errore, seppure semplifica le scelte e le direzioni. Avere il coraggio di ammettere che qualcosa fuori dall’ordinario ci attira, sfidando le derisioni, ci mette nella posizione di determinare un nuovo talento. Potremmo divenire i fautori di una nuova ricchezza, di una nuova felicità, di un nuovo dono per i giorni a venire. Dunque, un talento richiede coraggio per essere scoperto da chi osserva, e richiede forza in chi il talento lo deve dimostrare. Non a tutti piacciono Ungaretti, Quasimodo o il mio amato Montale. Eppure… qualcuno ne mette in dubbio il talento? E Picasso? chi era costui che giocava coi cubi e sformava figure umane? Quando osservo un dato quadro di Millet o una creazione di Dalì si risvegliano in me sensazioni differenti per differenti emozioni. La loro opera mi travolge, mi fa piangere o ridere, o mi fa riflettere, ma in ogni caso, mi compenetra. La stessa emozione mi danno alcuni versi di semplici contatti su Internet, persone che cerco di spronare a vincere la loro timidezza perché anche solo per un attimo, o per giorni con le loro parole mi hanno donato speranza. Il nostro talento risiede nel prossimo, occorre dunque riflettere sui muri che costruiamo e sulle paure che abbiamo lasciato troppo libere di agire. Il prossimo è la nostra occasione. Noi siamo l’occasione per il prossimo."Womancat7"