La tribù delle rocce

Post N° 210


Immersioni a Sistiana 10/08/2008 Come sempre ci ritroviamo alle 08.00 al casello di Udine Sud con Giovanni e tutta la sua famiglia al completo. Io sono con mia moglie ed il mio squaletto che si farà una bella giornata di mare. Partiamo sempre alla volta di Sistiana (andare in Croazia queste due settimane è proibitivo per gli orari ed il traffico!!!) Arriviamo in perfetto orario e non troviamo tanta gente (neanche per strada a dire il vero!!!)Piazzo il mio telone dove appoggiamo tutta l’attrezzatura, sdrai, ombrellone e tendina per il sole per mio figlio. Mia moglie non si immergerà e, oltre a badare a quello scatenato di mio figlio, farà compagnia alla moglie di Giovanni. Dopo un buon caffè assembliamo subito i gruppi ARA, Giovanni e Jimmy li montano senza grosse difficoltà. Oggi scenderanno in copia (per imparare il sistema di copia ed abituarsi ad avere un compagno esperto quanto loro! Faccio un briefing sugli esercizi che prima io gli mostrerò e poi loro dovranno eseguire una volta sul fondo. Primo esercizio che gli farò fare in tutte le immersioni sempre, sarà lo svuotamento maschera a seguire scambio erogatore con tre atti respiratori, prove d’assetto e percorso in copia respirando da un erogatore solo. Scendiamo in acqua e la visibilità già pessima, dopo un paio di movimenti sul fondo mentre fanno il controllo di copia diventa quasi nulla. Ci inginocchiamo vicinissimi e ci teniamo per i gav. Gli esercizi li eseguono molto bene! Dopo la prova di assetto facciamo un piccolo percorso spostandoci in un punto dove c’è più visibilità e, risalendo verso i 5 metri simuliamo la tappa di sicurezza e effettuano il percorso in copia. Una piccola seppiolina ci schizza davanti. Bravi e tranquilli. Mentre li osservo scorgo su un sasso un piccolo nudibranco Chromodoris Luterosa blu con le macchie gialle, molto raro in questo tratto di mare, prendo la macchina fotografica e mi accorgo con qualche imprecazione che è posizionata in “play” e non in “rec” e quindi non posso scattare foto!!! Appena riemersi chiedo a Giovanni, dopo che si sono levati tutta l’attrezzatura, se può farmi la cortesia, mentre io aspetto in acqua, di portare su la macchina, aprire lo scafandro, posizionare l’interruttore in REC e ripassarmela, che mi torno ad immergere per una mezz’oretta per fare gli scatti che non sono riuscito a fare prima!
Detto fatto e dopo c.a. 20 minuti sono pronto a ridiscendere da solo nel mio mare per goderne a pieno le sue bellezze. Come sempre mi succede quando scendo da solo (in tutta sicurezza visto che siamo a max – 10 metri di profondità) mi dimentico quasi di respirare e divento quasi tutt’uno con il mondo che mi circonda.
Percorro la parete dall’altro lato ed incontro un’altra seppiolina,
un paio di grossi cefali in impegnati nella danza di corteggiamento, praticamente incuranti della mia presenza. Io senza disturbare gli faccio qualche scatto (ma l’acqua non è limpidissima) e poi li lascio ai loro riti amorosi. 
Le solite bavose mi vengono a salutare!!!
Un piccolo crostaceo molto simile alle rosse Galathee si rintana nella roccia appena mi avvicino per fotografarlo, ma un piccolo scatto riesco a rubarglielo!!!
Incontro altri piccoli nudibranchi (Thuridilla Hopee) ma del Chromodoris nemmeno l’ombra. Peccato. Gli avrei fatto un bel servizio fotografico. Spero di rincontrarlo presto… Esco appagato come sempre levo l’attrezzatura e mi rilasso gustando degli ottimi panini in compagnia, chiacchieriamo, smontiamo l'attrezzatura sotto gli occhi curiosi di mio figlio che spiega a tutti come si chiama ogni singolo pezzo che smontiamo!!! Un bagnetto col mio squaletto e poi sbaracchiamo tutto per ritornare a casa. Splendida giornata. Grazie Barbara, Jimmy e Giovanni per la meravigliosa compagnia!!! LE FOTO