Ieri sera sentivo una carissima ex collega di università al telefono e si parlava del più e del meno, di cosa fanno gli altri, di vita, ma soprattutto di lavoro. Ebbene, a parte me con un impiego "a progetto", non qualificato, [il mio settore di laurea fa "lavorare" solo gli stagisti...], quasi nessuno dei miei ex colleghi attualmente percepisce un euro. Tutti sulla soglia dei 30 anni con un futuro davvero grigio davanti...e...consultando i giornali online emerge una statistica che vede quasi 1,2 milioni (1.183.000) di giovani senza lavoro. Ed aggiungo che chi ce l'ha è precario e sottopagato...L'avreste mai detto che il nostro è un record europeo? Ovviamente negativo! A scattare la fotografia del mercato del lavoro nel nostro Paese è l'ufficio studi di Confartigianato, rilevando che tra il 2008 e il 2011, anni della grande crisi, gli occupati under 35 sono diminuiti di 926.000 Unità. Se a livello nazionale la disoccupazione delle persone fino a 35 anni si attesta al 15,9%, va molto peggio nel mezzogiorno dove il tasso sale a 25,1%, pari a 538.000 Giovani senza lavoro. Diamo un po' di percentuali per gli under 35: Sicilia 28,1%, Campania 27,6%, Basilicata 26,7%, Sardegna 25,2%, Calabria 23,4%, Puglia 23%. Scorrendo l'articolo di Repubblica emerge inoltre che la quota di inattivi tra i 25 e i 54 anni arriva al 23,2%, a fronte del 15,2% della media europea, e tra il 2008 e il 2011 è aumentata dell'1,4% mentre in Europa è diminuita dello 0,2%.Insomma...qui si parla di aumentare ancora una volta le tasse...ma chi può permettersi di pagarle? Chi vive davvero la crisi? Lo Stato o i cittadini?
Italia 1,2 milioni di giovani disoccupati...
Ieri sera sentivo una carissima ex collega di università al telefono e si parlava del più e del meno, di cosa fanno gli altri, di vita, ma soprattutto di lavoro. Ebbene, a parte me con un impiego "a progetto", non qualificato, [il mio settore di laurea fa "lavorare" solo gli stagisti...], quasi nessuno dei miei ex colleghi attualmente percepisce un euro. Tutti sulla soglia dei 30 anni con un futuro davvero grigio davanti...e...consultando i giornali online emerge una statistica che vede quasi 1,2 milioni (1.183.000) di giovani senza lavoro. Ed aggiungo che chi ce l'ha è precario e sottopagato...L'avreste mai detto che il nostro è un record europeo? Ovviamente negativo! A scattare la fotografia del mercato del lavoro nel nostro Paese è l'ufficio studi di Confartigianato, rilevando che tra il 2008 e il 2011, anni della grande crisi, gli occupati under 35 sono diminuiti di 926.000 Unità. Se a livello nazionale la disoccupazione delle persone fino a 35 anni si attesta al 15,9%, va molto peggio nel mezzogiorno dove il tasso sale a 25,1%, pari a 538.000 Giovani senza lavoro. Diamo un po' di percentuali per gli under 35: Sicilia 28,1%, Campania 27,6%, Basilicata 26,7%, Sardegna 25,2%, Calabria 23,4%, Puglia 23%. Scorrendo l'articolo di Repubblica emerge inoltre che la quota di inattivi tra i 25 e i 54 anni arriva al 23,2%, a fronte del 15,2% della media europea, e tra il 2008 e il 2011 è aumentata dell'1,4% mentre in Europa è diminuita dello 0,2%.Insomma...qui si parla di aumentare ancora una volta le tasse...ma chi può permettersi di pagarle? Chi vive davvero la crisi? Lo Stato o i cittadini?