Leggere, scrivere, ascoltare musica.Sognare, cantare, sorridere, vivere.Saltare, viaggiare, ballare, esplodere.Stasera sono io, ho tante, troppe cose che voglio fare.Tutto insieme, in contemporanea. Voglio esplodere positività da tutti i pori...Sto fottutamente bene. Sono sola e felice. Torno ancora una volta indietro e sono orgogliosa di quello che sono, di quello che so che davvero conta nella mia vita e quali sono i sentimenti veri che non riuscirò mai a spegnere. Nonostante tutto. Di quelli cui vale la pena coltivare.Tutto il resto non conta: il veleno e la malignità sono armi che lascio a chi non ha mai vissuto la vita vera se non quella di riflesso attraverso pellicole, carta e parole in sistemi di controllo attraverso cui possono essere annientate tutte le variabili intervenienti.Voglio continuare a bagnarmi nella mischia, a sporcarmi le mani, a farmi ferire dai vigliacchi.Amo l'imprevedibilità dell'ignoto. Lo temo ma lo affronto a testa alta. IO. Voglio morire e rinascere ancora.Voglio essere vittima ed allo stesso tempo carnefice.Voglio crescere.E soprattutto amo vivere la mia vita di luce naturale. A volte fioca, a volte calda, a volte flebile o potente.Ciò che importa è bruciare me stessa, brillare di luce propria e non raccoglierne quella riflessa e invidiata da chi ha avuto tutto dalla vita e non è in grado di procurarsi autonomamente il proprio ossigeno.Ci saranno come sempre alti e bassi, ma oggi sono viva e sono contenta.In sottofondo c'è Imany con "Seat With Me".
Viva
Leggere, scrivere, ascoltare musica.Sognare, cantare, sorridere, vivere.Saltare, viaggiare, ballare, esplodere.Stasera sono io, ho tante, troppe cose che voglio fare.Tutto insieme, in contemporanea. Voglio esplodere positività da tutti i pori...Sto fottutamente bene. Sono sola e felice. Torno ancora una volta indietro e sono orgogliosa di quello che sono, di quello che so che davvero conta nella mia vita e quali sono i sentimenti veri che non riuscirò mai a spegnere. Nonostante tutto. Di quelli cui vale la pena coltivare.Tutto il resto non conta: il veleno e la malignità sono armi che lascio a chi non ha mai vissuto la vita vera se non quella di riflesso attraverso pellicole, carta e parole in sistemi di controllo attraverso cui possono essere annientate tutte le variabili intervenienti.Voglio continuare a bagnarmi nella mischia, a sporcarmi le mani, a farmi ferire dai vigliacchi.Amo l'imprevedibilità dell'ignoto. Lo temo ma lo affronto a testa alta. IO. Voglio morire e rinascere ancora.Voglio essere vittima ed allo stesso tempo carnefice.Voglio crescere.E soprattutto amo vivere la mia vita di luce naturale. A volte fioca, a volte calda, a volte flebile o potente.Ciò che importa è bruciare me stessa, brillare di luce propria e non raccoglierne quella riflessa e invidiata da chi ha avuto tutto dalla vita e non è in grado di procurarsi autonomamente il proprio ossigeno.Ci saranno come sempre alti e bassi, ma oggi sono viva e sono contenta.In sottofondo c'è Imany con "Seat With Me".