Accade che nella vita non si è sempre dei buoni scommettitori.La vita é come un gioco dove le regole le impari da autodidatta, un continuo meccanismo basato sul trial and error dove piano piano si impara a non commettere sbagli, a fare meglio (forse) e che ad ogni azione corrisponde ad una reazione…o forse no.Ad una certa età ormai ritieni naturale sapere che se ci sono determinati gesti forse puoi, nel tuo piccolo, prevederne tanti altri e quindi qualche volta ti azzardi ad un lascia o raddoppia che poi ti travolge con l'ennesima débacle di amarezza. Insomma non si è sempre dei buoni giocatori o a volte lo si é, ma poi arrivano una serie di variabili intervenienti, lungi dall'essere "fattore c", che scombinano le tue aspettative e si portan via tutto, probabilmente anche quel briciolo di dignità che ognuno di noi dovrebbe sempre preservare, anche nelle situazioni più nere quando non hai più nulla da perdere. Purtroppo giocare scorretto non é da tutti e o nasci cattivo o sei un cattivo-cattivo e alla fine passi notti insonni a chiederti se sia più dignitoso vincere sporco o perdere arrendendoti, ed ecco…essendo sfigata fino al midollo io scelgo ancora una volta la seconda opzione e volto pagina con i soliti appuntini evidenziati in basso.E scrivo ancora una volta, casomai non lo avessi ancora capito: MAI AVERE DELLE ASPETTATIVE DAL PROSSIMO, LE ASPETTATIVE FANNO MALE, PENSARE FA MALE.
Accade che...
Accade che nella vita non si è sempre dei buoni scommettitori.La vita é come un gioco dove le regole le impari da autodidatta, un continuo meccanismo basato sul trial and error dove piano piano si impara a non commettere sbagli, a fare meglio (forse) e che ad ogni azione corrisponde ad una reazione…o forse no.Ad una certa età ormai ritieni naturale sapere che se ci sono determinati gesti forse puoi, nel tuo piccolo, prevederne tanti altri e quindi qualche volta ti azzardi ad un lascia o raddoppia che poi ti travolge con l'ennesima débacle di amarezza. Insomma non si è sempre dei buoni giocatori o a volte lo si é, ma poi arrivano una serie di variabili intervenienti, lungi dall'essere "fattore c", che scombinano le tue aspettative e si portan via tutto, probabilmente anche quel briciolo di dignità che ognuno di noi dovrebbe sempre preservare, anche nelle situazioni più nere quando non hai più nulla da perdere. Purtroppo giocare scorretto non é da tutti e o nasci cattivo o sei un cattivo-cattivo e alla fine passi notti insonni a chiederti se sia più dignitoso vincere sporco o perdere arrendendoti, ed ecco…essendo sfigata fino al midollo io scelgo ancora una volta la seconda opzione e volto pagina con i soliti appuntini evidenziati in basso.E scrivo ancora una volta, casomai non lo avessi ancora capito: MAI AVERE DELLE ASPETTATIVE DAL PROSSIMO, LE ASPETTATIVE FANNO MALE, PENSARE FA MALE.