Grapewine

Solo una donna


Cambiare o lasciarsi travolgere?Essere o abbandonarsi?Io lo voglio, lo sono, fino in fondo. Riflessioni che mi annientano e stanotte mi divorano il cervello.E' qualcosa di troppo grande per me, un'emozione spropositata che non riuscirò mai a contenere e sono infinitamente piccola e vulnerabile come lo è un satellite davanti al suo pianeta o la Terra dinanzi al Sole.A volte penso che ha solo cambiato forma ma poi riemerge più forte e violento che mai. Nulla si crea, nulla si distrugge ma tutto si trasforma. Ed allora ancora una volta mi chiedo se sia io a lasciar fare, a lasciarmi assorbire o a desiderare di esserlo, volerlo, bramarlo.Vittima o carnefice, madre o figlia, buio e luce...E poi mi sento infinitamente piccola perchè vorrei dare ma ne sono totalmente incapace, invece ho la sensazione di prendere e basta. In silenzio mi schiaccia infine la paura che tutto quello che c'è smetta di esistere da un momento all'altro. Non voglio di più, non ne sarei all'altezza, non si può pronunciare nè posso incarnarmi in altro al di fuori di me.Sono solo una donna, nulla di più.Quelle parole mai dette resteranno tali. Nessuno potrà mai ascoltarle perchè s'insinuano pure ed arroccate nel sottosuolo come l'acqua che nessuno berrà.