Finisce 0-0 la sfida tra Juve e Sampdoria. Un pareggio che sta stretto ai bianconeri che perdono punti nei confronti di Roma, Fiorentina e.... Milan. Tante assenze pesanti in difesa e a centrocampo (Chiellini e Nocerino su tutti) ma anche le scelte di Ranieri questa volta non convincono. Il risultato avrebbe potuto prendere un'altra piega se all'inizio del primo tempo Marchionni non si fosse divorato un gol a un metro dalla porta. Tanti lanci lunghi e poca qualità nelle azioni. Porta doriana comunque stregata tra flipper sottoporta e legni colpiti o sfiorati ma anche la Juve rischia alla fine del primo tempo quando Palombo colpisce il palo. Finisce un discreto primo tempo e nella ripresa Ranieri decide di cambiare: dentro Iaquinta e fuori Del Piero, l’unico ad avere qualità e fantasia. La Juve continua ad attaccare a testa bassa contro il muro catenacciaro sampdoriano, ma nel secondo tempo il portiere avversario non viene mai impensierito. Nella norma l'arbitraggio: vergognoso! Due rigori non concessi (in particolare il fallo su Marchionni) e una palla che supera la linea della porta blucerchiata ma che arbitro e guardalinee decidono non essere gol.Mister Ranieri a fine gara ha la faccia tosta di affermare che "Saccani ha arbitrato bene", magari come Tagliavento ieri sera e come l'arbitro di Udine (l'1-0 del Milan è in netto fuorigioco). Lo stile e la signorilità sono una cosa, farselo mettere in quel posto è un'altra.Al tempo stesso, però, non limitiamoci a guardare solo i rigori non dati, i gol fantasma e le altre nefandezze arbitrali (cose che non devono diventare un comodo appiglio e una scusa). Adesso, a parte la buona volontà da parte di tutti i giocatori (nulla da dire a proposito), impressiona la pochezza di gioco e di idee espresse da questa squadra.
