Greg BIANCONERO

Post N° 335


VincenzONELa Juve batte all’88° il napoli e porta a 8 i punti di vantaggio sulla 5° in classifica quando mancano 10 partite alla fine del campionato.Una squadra che ha imparato a lottare fino all’ultimo secondo dopo che nel primo tempo, ieri sera come altre volte in precedenza, ha stentato a giocare bene. Su 49 gol segnati in totale fino ad ora, 36 sono stati messi a segno nella ripresa di cui 10 negli ultimi 5 minuti.Ranieri deve fare a meno di molti titolari e così sceglie, oltre al solito Buffon, Stendardo accanto a Chiellini in mezzo alla difesa, terzini Salihamidzic e Grygera; a centrocampo fiducia a Tiago con Sissoko al suo fianco, rientra Nedved a sinistra mentre a destra si posiziona Nocerino: in attacco Trezeguet e Del Piero.Il primo tempo non è esaltante. Le occasioni migliori della prima frazione capitano sui piedi di Hamsik prima e Garics poi. La Juve ha qualche buona chance sulle punizioni di Del Piero. Al 35° sempre Del Piero punta Santacroce dentro l’area partenopea, il Capitano salta netto il difensore che gli si oppone sia con il ginocchio sinistro che con il petto, rigore solare ma l'arbitro Rocchi lascia incredibilmente correre. Al 41’ altro episodio nell’area del napoli. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Stendardo viene steso da una gomitata volontaria di Domizzi, sarebbe calcio di rigore ed espulsione, ma l’arbitro parzialmente coperto da Pazienza e Sissoko non interviene.Il secondo tempo è diverso. La Juve inizia a spingere con più convinzione e il napoli piano piano arretra il proprio baricentro; subito una punizione per Del Piero, ancora una volta non centra il bersaglio. Tiago esce alla distanza e Sissoko giganteggia a centrocampo.Entrano Iaquinta e Molinaro e le occasioni per i bianconeri iniziano a farsi più numerose. Dopo tanta pressione, a due minuti dal termine, il gol decisivo: arriva una palla in area che Del Piero addomestica e mette alle sue spalle con un tocco pregevole, Iaquinta raccoglie la sfera e, saltato Domizzi, la deposita in rete. Il napoli ha protestato per un contatto a centrocampo tra Molinaro e Lavezzi nell'azione che ha preceduto il gol. Come già fatto in tutto il resto della gara l’arbitro lascia correre seguendo un metro di giudizio coerente.E’ festa Juve.