La testa altrove
La Juve non vince contro l'Empoli, reduce da quattro sconfitte consecutive, giocando una partita a dir poco imbarazzante, ma è l’unica squadra a guadagnare almeno un punticino in questo turno infrasettimanale. Infatti c'è chi sta peggio considerando le contemporanee sconfitte di Fiorentina e Milan.In attesa della sfida con l’inter di sabato dobbiamo fare i conti con una squadra apparsa senza un’idea di gioco e le energie giuste per fare bottino pieno in trasferta.Sul risultato pesa la decisione nel secondo tempo dell’arbitro Rizzoli che non concede un calcio di rigore per fallo di Piccolo su Iaquinta apparso netto. Fino a quel momento erano stati gli empolesi a lamentarsi dell’arbitraggio per via della mancata espulsione per doppio giallo di Molinaro, sostituito con Grygera, che si era reso protagonista di tre falli in rapida successione.La Juventus, rigore a parte, non fa molto per mettere in difficoltà i toscani esibendo un Tiago al centro del campo ancora una volta troppo timido nell’approccio alla gara ed un Del Piero non nella sua forma migliore. Iaquinta trova una maglia da titolare dopo il gol decisivo segnato al Napoli, ma non riesce ad incidere mentre a Nedved e Sissoko viene concesso un turno di riposo che si potrebbe rivelare utile in vista di sabato. Camoranesi, al rientro dalla squalifica, gioca una delle sue partite peggiori stagionali: se non si stava conservando per la partita con l’inter c'è di che preoccuparsi.In conclusione, una sola scusante: la testa altrove.
