ricircolare davvero

La rinnovata Daihatsu Sirion non è messa male, quanto a finiture. Ma un particolare dovrebbe far inorridire l' occhio, e presagire intorpedimento per l'indice destro. Il problema è tutto qui: l'azionamento del ricircolo è ancora - ed arcaicamente - demandato a leva a (faticoso ed oltremodo impreciso) scorrimento trasversale. Come dire: nessuno, al semaforo, lo userà mai, scoraggiato dall' impari sforzo, dalla fallace e gelatinosa tempestività (e mettiamoci pure una non spiccata consapevolezza dell' utilità del dispositivo). Non è la sola , la Sirion, ma è in compagnia sempre più sparuta: la condividente motori Toyota Yaris (ma non così sarà la prossima), qualche altra orientale, la nascente segmento A trinazionale per marchio e Nuova Europa per stabilimento (si, proprio Quella Piccolina Lì frutto dell'accordo franco/nipponico sulla delocalizzazione che giova alle economie di scala). La Pandina, invece, ha già provveduto. Ecco dunque la proposta alle riviste specializzate: ragazzi, quando vi imbattete in questa obsoleta barra (dall' evanescente punto di commutazione), tracciatene un' altra, di barra: niet, bocciata, passiamo ad altro. Uno zero, insomma, alla voce climatizzazione & non solo. Perchè è provato che chi sta seduto in auto nocivamente inala più dei ciclisti. Ed allora, mettiamoli in realistica condizione di preservarsi, questi automobilisti. CordialmenteClaudio Trezzani